E l’Italia lo accoglie calorosamente

Ghana comes to Italy!

  Turismo d’autore  

Con l’evento Fuori Bit, avvenuto venerdì 14 febbraio 2014 presso la Location Pietrasanta a Milano, si è presentato alla stampa il Ghana, un Paese emergente oggi all’attenzione del mondo, che ha fatto conoscere le sue risorse, le bellezze naturalistiche, la cultura, il cibo e le tradizioni ed i suoi futuri programmi.

Situato in posizione centrale sul Golfo di Guinea, in Africa Occidentale, il Ghana ha una superficie totale di circa 238.540 km quadrati con 540 km di costa, in gran parte incontaminata, con spiagge sabbiose orlate da palmeti. La capitale: è Accra. Il Ghana è formato per lo più da pianura e altipiani e, grazie alla presenza di numerosi corsi d'acqua, è ricco di coltivazioni, in particolare di caffè e cacao. Il Paese possiede importanti risorse minerarie, come oro, diamanti, bauxite, manganese, petrolio, legname.

Il Ghana è stato il primo Paese africano nero a sud del Sahara ad ottenere l'indipendenza dal dominio coloniale del Regno Unito il 6 marzo 1957 Oggi è una repubblica democratica presidenziale unitaria, con una buona stabilità politica.

Il Ghana è una meta in ascesa non solo per motivi turistici, ma anche per affari. E’ il Paese ideale per un turismo aperto alla conoscenza, amante della natura e delle culture tradizionali, rappresentate dalle tante etnie dell’antica “Costa d’Oro”.

Chi vuole investire, poi, vi trova un’economia in costante crescita, tale da consentire al Ghana di passare, entro il 2015, allo status di Paese a medio reddito, secondo gli standard della Banca mondiale. In questo paese le piccole e medie imprese continuano ad espandersi, le materie prime non mancano, l'agricoltura ha grandi margini di miglioramento e razionalizzazione. Il Ghana è il secondo produttore mondiale di cacao, che sarà il fiore all'occhiello della partecipazione di Accra a Expo 2015.

L’evento milanese è stato il primo momento per il Ghana di proporsi al nostro mercato, presentando le varie opportunità offerte da questo Paesi emergenti.

La delegazione, coordinata da Amazing Ghana Destination Marketing Services, ha portato a Milano una ventata di West Africa attraverso i colori, i sapori, la gioia e l’energia dal Ghana. Daniel Vanderpuye, responsabile di Amazing Ghana ha introdotto e presentato il paese e le sue peculiarità, sono poi intervenuti: Samuel Atta Mills e Gideon Aryeequaye di Ghana Tourist Development Company e Simon Atieku, Ambasciata del Ghana in Italia.

Il Ghana, ombelico del Mondo, è un'Africa diversa: con una natura varia e affascinante, è ricca di tradizioni e riti tribali ed un’ineguagliabile ricchezza della sua cultura e della sua storia.

Nel XV secolo i Portoghesi furono i primi ad attraccare sulle zone costiere del Ghana alla ricerca, in un primo tempo, di oro e metalli preziosi. Seguirono ben presto Olandesi, Francesi, Danesi, Svedesi ed Inglesi spinti da ben altre mire. Lo testimoniano i numerosi forti e castelli di foggia tipicamente europea che si possono ancora ammirare, tra un villaggio di pescatori e l'altro, lungo i suoi 540 km di litorale.

Uno dei più visitati del Paese è quello di Cape Coast, diventato un luogo simbolo, un "luogo di memoria" emblematico, di una delle più tragiche vicende dell'umanità: la tratta transatlantica degli schiavi. Il castello, infatti, nel periodo coloniale, fu uno dei centri principali di questo atroce traffico, e attualmente è uno degli undici forti del Ghana dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, nel 1979.

Nel XVII e XVIII secolo il Ghana era al centro del commercio di oro, avorio e schiavi e il Paese era saldamente dominato dall’impero ashanti con capitale Kumasi. Furono proprio gli ashanti a condurre un’indomita guerra contro i britannici, resistendo sino allo stremo alle forze e agli armamenti della Gran Bretagna. Benché il territorio fosse già stato dichiarato colonia britannica nel 1873, gli ashanti continuarono a battersi strenuamente sino al 1900, quando tentarono di riconquistare Kumasi e furono definitivamente sconfitti, ma distrussero quasi completamente il forte e la città stessa. È proprio la tradizione ashanti, fatta di artigianato dell’oro, del rame, del cuoio, di splendide stoffe, insieme alle cerimonie religiose e alle tipiche abitazioni, a essere ancora oggi il fulcro dell’attrazione di questo anomalo Paese, per secoli al centro dei grandi traffici e delle antiche tradizioni, per decenni perla dell’Africa imperiale. Quasi un modello da proporre agli altri Paesi, ma che ha saputo conservare, raro caso nel continente, molte delle sue caratteristiche originarie, anche dopo 60 anni di colonialismo.

Risorse turistiche: spiagge incontaminate di sabbia candida orlate da palmeti, 16 tra parchi nazionali e aree protette che ospitano numerosi animali selvaggi e rari (uccelli, varie specie di farfalle, scimmie, antilopi, elefanti nani, etc.); i Il lago Volta (il più grande bacino artificiale del mondo); cascate (Wli, Kintampo, Boti, Tagbo, etc.); santuari delle scimmie (Buabeng- Fiema, Tafi- Atome); il santuario degli ippopotami di Wechiau; splendidi paesaggi e maestosi canyons, come Kwahu,Gambaga; siti di interesse storico (forti , castelli, vestigia dell’epoca della tratta); artigianato e arti creative (tessuti tradizionali, oggetti in pelle, decorazioni architettoniche, etc.); numerosi gruppi etnici con tradizioni, folklore e culture autoctone; kite surf, ottimi spot

Il Ghana è facilmente accessibile in circa 6 ore di volo da Londra, Francoforte, Amsterdam, Roma 32 compagnie aeree internazionali operano da e per Accra  nel corso dell’evento milanese la Tap Portugal ha presentato il collegamento della compagnia aerea su Accra.

Giovanni Scotti

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