La 20esima “Rassegna Gastronomica del Lodigiano”, organizzata dalla Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani, permette non solo di scoprire 27 ristoranti del territorio con più di 250 diversi piatti, ma anche di andare alla ricerca di prodotti genuini del territorio, come i vini di Poderi di San Pietro. La Poderi di San Pietro dispone di 72 ettari sulla collina che prende il nome dal santo cui è intitolata San Colombano al Lambro, la cittadina che, dopo la costituzione della provincia di Lodi, ha voluto rimanere in provincia di Milano. Accanto alle vigne, la cantina e l’enoteca e la struttura ricettizia. L’azienda dispone di 80 ettari coltivati a vigneto nelle migliori zone della collina di San Colombano dove vengono prodotte uve distinte secondo due categorie, quella dei vitigni internazionali (Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot Noir, Chardonnay, Pinot Bianco) e autoctoni (Croatina, Barbera, Uva Rara, Trebbiano, Cortese) e tra uve a bacca bianca (Chardonnay, Risling Reanano, Pinot Bianco, Cortese, Trebbiano Toscano, Sauvignon Blanc) e rossa (Barbera, Croatina, Uva Rara, Cabernet, Merlot, Pinot Noir). Un appezzamento significativo dei terreni dell’azienda è destinato alla vinificazione delle uve prodotte da antichi vigneti. La raccolta delle uve avviene separatamente ed è eseguita a mano. Dopo la pressatura diretta delle uve, il mosto viene posto a fermentare a 18° C di temperatura in serbatoi di acciaio inox termocondizionati. A fermentazione ultimata, il vino ottenuto viene lasciato per 40 giorni sulle proprie fecce (mantenute settimanalmente in sospensione) e dopo viene stoccato alla temperatura di 0° C perché si illimpidisca naturalmente. A febbraio, effettuato l’assemblaggio dei singoli vini ottenuti, si procede alla rifermentazione naturale in serbatoi di acciaio inox a 18° C di temperatura. Le attività di cantina sono distribuite in un complesso di circa 4000 metri quadri. La parte interrata dispone di un’area di 2000 metri ed è riservata a barricheria (250 piccole botti da 225 litri), e a caveau, dove avvengono degustazioni, presentazione di vini. La cantina è inserita nei 6000 metri quadri dell’ex consorzio Agrario della Provincia di Milano, totalmente ristrutturato, inserendovi le opportune attrezzature che l’hanno trasformata in uno dei complessi italiani meglio strutturati e con le migliori attrezzature presenti sul mercato. Nei 4000 metri quadri scoperti ricavati dai grandi capannoni dell’ex consorzio agrario parte della storia agricola lombarda, sono stati inseriti i locali fermentazione, stoccaggio e imbottigliamento tutti sotto condizionamento termico, in modo da ottimizzare la resa qualitativa del prodotto: per evitare fenomeni di ossidazione, che possono alterare la qualità del prodotto ottenuto, tutti i processi di movimentazione del vino che, solitamente, sono ottenuti con pompe ad aria, qui avvengono in presenza di azoto. La Poderi di San Pietro produce vini bianchi (BIANCO DELLA TORRE, VERDE’, SERAFINA), Vini Rossi (ROSSO TRIANNON, ROSSO DI VALBISSERA, PINOT NERO , MONASTERO DI VALBISSERA , COSTAREGINA, BALESTRA,) e distillati (GRAPPA VALBISSERA, GRAPPA LA TORRE, ACQUAVITE D´UVA). I vini della San Pietro ben si abbinano con piatti a base di carne e pesce. Le riserve in particolare prediligono selvaggina, formaggi stagionati e carni rosse. Con il rosso Monastero di Valbissera ben si conciliano piatti a base di carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati. L’altra riserva, il Triannon (Cabernet-Merlot), anche questo potente rosso, predilige carni alla griglia in primo luogo, ma ben si comporta anch’esso con carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati. Entrambi vanno serviti a una temperatura di 18 - 20 gradi. Come il Rosso di Valbissera, che si distingue dall’altro vino rosso solo per l’affinamento in bottiglia e non in barriques. Il Balestra Minore, frizzante, è ottimo con piatti a base di salumi, primi di sostanza o formaggi di media stagionatura. Il Serafina, proveniente da uve Chardonnay e Pinot, è un bianco vivace, leggermente frizzante, che ben si coniuga con antipasti, primi piatti, secondi a base di pesce e carni bianche. Il Bianco della Torre, dal profumo fragrante, si accompagna bene a tutto il pasto pur privilegiando piatti a base di pesce. In località Graffignana, in un ambiente toscaneggiante, immerso tra pregiati vigneti e boschi secolare, c’è la struttura ricettizia, il Trianon, un luogo esclusivo, un albergo a tre stelle, poche camere, una piscina e presto anche tante altre comodità.
Poderi di San Pietro - Via Monti 37 - 20078 San Colombano al Lambro - http://www.poderidisanpietro.it
Dove alloggiare: Trianon Hotel – Loc. Trianon – 26813 – Graffignana (LO) – tel. E fax 0371/203071 – www.trianonhotel.it
Organizzatore: Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani - Via Haussmann, 7 - 26900 Lodi - Tel. 0371/428413 - Fax. 0371/548690 - info@stradasaporilodigiani.it - www.stradasaporilodigiani.it - www.rassegnagastronomica.it
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