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Patagonia: scoprire la magia nel sud del mondo

  Turismo d’autore  

Presso lo Spazio Ducrot, in Via D’Ascanio a Roma, l’Ente Patagonia Argentina ha avviato una serie di iniziative che coinvolgeranno, in Italia e in Europa, tutti gli operatori del settore interessati alla destinazione.

L’Ente del Turismo della Patagonia ha organizzato un aperitivo enogastronomico molto particolare e originale, a base dei vini della fine del mondo ad accompagnare le celebri empanadas, per presentare la propria offerta turistica al mercato europeo.

Durante la serata, organizzata in collaborazione con Viaggi dell’Elefante, Via dell’Abbondanza by Federico Bruera import e distributore di vini argentini in Italia, e il famoso fotografo romano Paolo Petrignani, di fronte a una vasta platea composta da operatori turistici italiani, giornalisti specializzati e addetti ai lavori sono state presentate le peculiarità del territorio, insieme alle eccellenze dei vini della Patagonia.

A far gli onori di casa è stato il Ministro del Turismo della Terra del Fuoco e Presidente dell’Ente Patagonia, Dott. Marcelo Echazú affiancato dalla Dott.ssa Vanesa Di Martino Creide, delegata dell’Ente Patagonia in Europa. L’obiettivo del mandato della Dott.ssa Di Martino sarà quello di generare spazi di lavoro con gli operatori turistici, la stampa ed i mezzi di comunicazione del mercato europeo, cercando di diffondere capillarmente e mantenere aggiornata la conoscenza della Patagonia come destinazione turistica.

"L’Europa è uno dei mercati più tradizionali per la Patagonia, — ha spiegato il Presidente dell’Ente, Dott. Marcelo Echazú — la decisione di designare un referente stabile in questo continente risponde alla necessità di mantenere e rilanciare il posizionamento della nostra destinazione nei mercati spagnolo, italiano, francese, tedesco e britannico: è soprattutto qui che, storicamente, la Patagonia ha risvegliato vivo interesse".

Parallelamente, si cercherà di indirizzare un’attività di promozione specifica verso particolari nicchie di mercato, per le quali la Patagonia possiede un’offerta straordinaria: l’alta gamma, il golf, l’avventura, lo sci, la pesca, il polo, l’enologia e la gastronomia.

La nuova Delegata dell’Ente stabilirà la sede a Roma, in considerazione dei forti legami che uniscono l’Argentina con l’Italia. Si pensi, ad esempio, alla copiosa immigrazione italiana nel secolo XX, i cui riflessi perdurano, vividi, tutt’oggi, specialmente nei costumi e nella gastronomia argentina; si pensi anche all’elezione di un argentino a capo della Chiesa Cattolica, Papa Francesco.

Dalla sede italiana, la Delegata opererà verso tutto il continente europeo.

L’Argentina riceve annualmente cinque milioni e mezzo di turisti stranieri, dei quali un 12% di origine europea; questo dato assegna al mercato europeo il terzo posto, in ordine di importanza, per il paese.

La strategia promozionale della Patagonia proseguirà negli eventi in programmazione con gli operatori turistici delle diverse regioni italiane.

L’Ente Ufficiale del Turismo "Patagonia Argentina" integra gli Organismi Ufficiali di Turismo delle provincie La Pampa, Neuquén, Río Negro, Chubut, Santa Cruz e Terra del Fuoco, Antartide e Isole dell’Atlantico Sud.

I prodromi della sua formazione risalgono all’anno 1965, ma è nel 1969 che si costituisce ufficialmente la prima entità regionale con questi scopi, fino a raggiungere nell’anno 1974 il nome e la conformazione che la caratterizza attualmente.

Con una superficie di 930.731 Km2 ed una popolazione totale di 2.037.545 persone, la Patagonia Argentina offre in ogni suo angolo un’ampia gamma di possibilità per il relax, la ricreazione e l’avventura, in una cornice avente come protagonista indiscussa l’esuberante natura. Oltre alle destinazioni classiche, altamente sviluppate in quanto ad infrastrutture e a servizi turistici, ve ne sono altre emergenti, che possiedono l’incanto di ciò che ancora resiste nello stato vergine.

Info: Ente Ufficiale Turismo Patagonia Argentina - europa@patagonia.gov.ar - www.patagonia.gov.ar.

Ugo Dell’Arciprete

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