Medusa distribuisce il film dal 28 marzo 2013

Due agenti molto speciali di David Charhon

  Cultura e società   

 

La moglie del più importante sindacalista di Francia viene trovata morta in mezzo alla spazzatura della periferia parigina, in un momento di forti contrasti sociali. Il caso, di competenza della squadra anticrimine, viene assegnato all’ispettore capo Francois Monge (Laurent Lafitte), ma poiché il cadavere è stato individuato da Ousmane Diakité (Omar Sy), poliziotto della sezione finanziaria, nato e cresciuto nella banlieue di Bobigny, due mondi paralleli che raramente si incontrano, sono costretti a collaborare per trovare il colpevole.

In questo modo si forma l’ennesima strana coppia di sbirri: uno parigino doc, ligio alle regole, ambizioso e vicino ai poteri forti; l’altro, di origine africana e proletaria, pronto ad ignorare il protocollo se serve a portare a casa il risultato.

La sceneggiatura non è particolarmente solida, l’indagine poliziesca non coinvolge, le battute non sono sottili e l’andamento della storia è slegato. Bravi i due attori, Sy è carismatico, mentre Lafitte è accademico.

La novità del film, uno dei tanti polizieschi con due sbirri diversi per carattere, talento, etnia e distretto, è rappresentata dal fatto che è francese.

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