Nel prestigioso Consorzio Alpine Pearls

Ceresole Reale in Piemonte: una “perla” da re

  Turismo d’autore  

È appena entrata a far parte del prestigioso Consorzio Alpine Pearls, che raccoglie 27 “perle” distribuite in sei paesi alpini, eccellenti per proposte turistiche ecocompatibili, mobilità dolce e tutela del clima.

Ceresole Reale, in provincia di Torino, è un delizioso villaggio composto da più borgate a 1600 metri, allungate lungo la  Valle Orco. Tra abeti fittissimi e cime scintillanti, Ceresole accoglie i turisti nella sua aria frizzante e in un panorama incantato, così come nell’800 accoglieva le cacce reali di Vittorio Emanuele II. I Savoia avevano concesso a questo piccolo borgo il titolo “Reale”, per ringraziarlo di aver ceduto gratuitamente al Re il diritto di caccia a camosci e stambecchi.

Proprio queste cacce protette e riservate per diritto dinastico hanno salvato gli stambecchi del Parco Nazionale del Gran Paradiso dal rischio di estinzione.

Oggi a Ceresole Reale non si va più a caccia di animali, ma di emozioni.. Avventurarsi per sentieri escursionistici, lungo la potente diga di sbarramento che ha creato il Lago di Ceresole oppure lungo la spettacolare strada a tornanti che porta al colle del Nivolet è davvero un’emozione indimenticabile.

Quest’anno il Parco Nazionale Gran Paradiso, il più antico parco nazionale italiano, festeggia i suoi primi novant’anni.

Per l’occasione “A Piedi tra le Nuvole” propone un calendario ricco di iniziative e appuntamenti.

Per promuovere la mobilità dolce e incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi all’auto, per tutte le domeniche fino al 26 agosto, oltre al lunedì di Ferragosto, saranno chiusi alle auto private gli ultimi sei chilometri di strada che conducono al Nivolet. Comode navette oppure, per i più sportivi, mountain bike in affitto, porteranno ai 2500 metri del colle, da cui si vedono scintillare i ghiacciai   del Gran Paradiso. Con un piccolo gesto concreto, si contribuirà a salvaguardare un ambiente fragile e meraviglioso che, senza l’inquinamento e il rumore prodotti dalle automobili, si trasformerà in un vero Paradiso a portata di mano.

E, per soggiornare a Ceresole, imperdibile il Grand Hotel appena riaperto con il suo ristorante Regina. Costruito nel 1888, il Grand Hotel celebra l’epoca in cui Ceresole Reale era meta turistica di élite, legata alla presenza dei Savoia. Tra gli ospiti dell’albergo ci furono vari membri della famiglia reale e dell’aristocrazia piemontese, la stessa regina Margherita e Giosuè Carducci,  che proprio dalle finestre della sua camera trasse ispirazione per l’ode “Piemonte”.

Questa, come altre  strutture che hanno ottenuto il Marchio di Qualità Gran Paradiso, sono una garanzia di accoglienza all’insegna della cortesia,  rispetto per l’ambiente e per le tradizioni locali.

Info: www.turismotorino.org - www.pngp.it - www.grandhotelceresole.it.

Franca Dell’Arciprete Scotti

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