Tanti sono i modi per visitare i dintorni di Merano stando a contatto con la natura sono svariati, ma ce n’è uno davvero particolare: percorrere le rogge – Waalwege - che tempo fa, ma anche attualmente, servivano ad irrigare i campi.
La conca di Merano, infatti, ha una fittissima rete di questi canali che attraversano luoghi incantevoli e incontaminati. I Sentieri d’Acqua Meranesi, per chi ama le escursioni e le camminate tranquille, rappresentano, quindi, il modo ideale, anche perché consentono di rilassarsi e di godere pienamente della natura circostante, dei frutteti, delle chiesette e dei castelli; non c’è rischio di perdersi, dovendo unicamente seguire il loro percorso.
I Sentieri d’Acqua Meranesi misurano
La partenza di questo originale itinerario costituito da 11 rogge tutti collegati fra loro, è il parcheggio Töllgraben ad est di Tel, dove ha inizio la roggia di Lagundo. Per chi desidera godersi con calma l’escursione o per chi eventualmente compie la passeggiata in compagnia di bambini, sono state individuate 8 tappe di differente durata, anche per eventualmente scegliere quella che si preferisce:
1. tappa - da Tel fino a Caines 3,45 ore
2. tappa - da Caines fino a Saltusio 2,15 ore
3. tappa - da Saltusio fino a Naif 3,45 ore
4. tappa - da Naif fino a Lana 3,45 ore
5. tappa - da Lana fino a Tel 4,00 ore
6. tappa - da Tel fino a Rablà 2,15 ore
7. tappa - da Rablà fino a Naturno 2,30 ore
8. tappa - da Naturno fino a Tel 3,30 ore
Molto consigliate sono la 4^ e la 7^ tappa. Chi infatti percorre l’itinerario da Naif a Lana, incontrerà durante il tragitto la cascata Fragsburger, la più alta dell’Alto Adige,
Per informazioni: www.meranodintorni.com.
Segnaliamo anche che lo scorso 16 giugno è stato inaugurato le Terrazze sul Passirio, tre grandi terrazzamenti, in corrispondenza delle Terme, ricoperti di erba e con accesso anche per disabili, degradanti fino alla sabbia del fiume. I turisti e gli abitanti di Merano potranno così avere libero accesso al fiume Passirio, il cui corso è stato rimodellato, e bagnare i piedi nella stagione calda o semplicemente sedersi a chiacchierare sull’erba. Anche i bambini potranno ora giocare tra la sabbia della piccola spiaggia, l’erba dei terrazzamenti e l’acqua del fiume.
Per informazioni: www.merano.eu.
GS
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