E’ on line il sito di AssoBirra www.beviresponsabile.it, importante strumento di informazione sul consumo responsabile di bevande alcoliche

AssoBirra: www.beviresponsabile.it

  Food and beverage  

Il sito http://www.beviresponsabile.it è lo strumento di informazione e sensibilizzazione posto al centro di una campagna di comunicazione dell’Associazione degli industriali della birra e del malto (Assobirra) sul consumo responsabile di bevande alcoliche. Per favorire la cultura del bere all’insegna della moderazione e della responsabilità, le aziende produttrici associate ad Assobirra(Birra Castello, Birra Forst, Birra Menabrea, Birra Peroni, Carlsberg Italia, Heineken Italia, HTS 1892 – Theresianer, Inbev Italia) hanno promosso la dicitura “beviresponsabile.it” nei propri materiali di comunicazione, ma anche sulle etichette delle bottiglie di birra dei principali brand commercializzati in Italia.

Piero Perron, presidente Assobirra, ha affermato: Assobirra ha deciso d’impegnarsi - concretamente e con determinazione - in favore della responsabilità sociale e della promozione di un consumo delle bevande alcoliche all’insegna dell’autoregolazione e del controllo. Le aziende produttrici hanno raggiunto una comune sensibilità su questi temi ed è per questo che oggi tutti i nostri associati – con mezzi e strumenti diversi – hanno deciso di veicolare i messaggi alla base di questa iniziativa. Per essere credibili quando si sostiene che la birra è una bevanda alcolica naturale che può essere assunta in modo compatibile con le regole di una sana alimentazione, bisogna però imparare a dire no agli eccessi e rinunciare a bere del tutto in determinate circostanze: quando si è troppo giovani – ad esempio – quando si guida oppure quando se si aspetta un bambino. Ci auguriamo che presto anche altri comparti delle bevande alcoliche seguano la nostra strada. 

È questa l’ultima tappa di un processo pluriennale attraverso il quale il settore birrario ha tradotto concretamente la propria responsabilità sociale, nella consapevolezza che la birra, pur essendo una bevanda naturale e giudicata compatibile con uno stile di vita positivo e salutare, è pur sempre una bevanda alcolica, da bere quindi in modo moderato e responsabile, scoraggiando gli abusi o comunque modalità di assunzione scorrette o inadeguate alla situazione in cui ci si trova.

Da diversi anni, infatti, AssoBirra adotta una Alcohol Policy, che definisce le linee guida in merito alla ”politica alcol” delle aziende birrarie aderenti ad AssoBirra; mentre nel 2007 ha preso il via il Programma informativo Guida tu la vita. Bevi responsabile, che valorizza un modello di consumo responsabile delle bevande alcoliche attraverso interventi di corretta ed esaustiva informazione dell’opinione pubblica sui rischi connessi all’abuso e all’uso scorretto delle bevande alcoliche.

La prima iniziativa del programma – alla quale è dedicata una ampia sezione sull’home page del sito www.beviresponsabile.it - è stata la campagna “Se aspetti un bambino l’alcol può attendere”, alla quale seguiranno - nel 2008 -  altre 2 iniziative rivolte ai giovani (con la campagna “Diglielo tu”, in collaborazione con Radio 105, che verrà presentata a fine aprile) e a chi si mette alla guida, in collaborazione con le autoscuole dell’Unasca - Unione Nazionale Autoscuole e Studi Consulenza Automobilistica.

Cosa vuol dire “bevi responsabile”? Significa consumare alcolici in modo moderato e consapevole, nel rispetto della salute del singolo individuo e tutelando la sicurezza della comunità. E, in alcuni casi e situazioni specifiche, può significare anche dire no all’alcol: un invito valido, per esempio, per certe categorie di persone (i bambini e gli adolescenti, chi assume certi farmaci, gli ex alcolisti) o particolari situazioni (il lavoro, la guida) e fasi della vita (la gravidanza) in cui il consumo di bevande alcoliche, anche se moderato, può comunque costituire un inutile rischio, da evitare.

Una filosofia votata alla difesa della vita attraverso comportamenti concreti che diventa protagonista di www.beviresponsabile.it, il sito internet voluto da Assobirra  per promuovere un modello di consumo responsabile delle bevande alcoliche, trasmettendo ai consumatori una corretta ed esauriente informazione sull’alcol e i suoi effetti sull’organismo, sull’unità alcolica e il concetto di “quantità moderata” di alcol, e, soprattutto, sui rischi connessi all’abuso o all’uso scorretto di alcol. Il sito raccoglie informazioni coerenti con le indicazioni delle principali organizzazioni scientifiche nazionali ed internazionali in materia di alcol e le propone all’utente ricorrendo a modalità interattive: un quiz a risposta multipla - per verificare il proprio grado di conoscenza sull’argomento - e un percorso “a tappe” per introdurre al consumo responsabile, che rimanda a 10 messaggi semplici ma efficaci. Ovvero “le 10 cose da tenere a mente” sull’alcol, ognuna dei quali approfondita in una sezione dedicata, propedeutiche a un approccio virtuoso e responsabile nei confronti delle bevande alcoliche.

ALCOL: 10 COSE DA TENERE A MENTE

1

Bere senza sapersi controllare o bere nel momento, nel luogo, per motivazioni sbagliate, significa bere in maniera non responsabile.

2

L’abuso o l’uso scorretto di bevande alcoliche può rappresentare un rischio per te e per gli altri.

3

Bere alcol può avere delle conseguenze sul tuo organismo.

4

La dose moderata di alcol per un uomo è pari a 2-3 drink al giorno e a 1-2 drink per una donna.

5

Le bevande alcoliche sono per gli adulti. Bambini e adolescenti non devono bere.

6

Bere in gravidanza può far male alla salute del tuo bambino. Se aspetti un bambino l’alcol può attendere.

7

Se devi guidare, non bere. E, se hai bevuto, fai guidare qualcun altro. Evita un rischio inutile, per te e per gli altri.

8

Se fai un lavoro pericoloso o che richiede la massima attenzione, meglio non bere.

9

Assumi farmaci? Alcuni non sono compatibili con il consumo di alcol. Consulta il tuo medico prima di bere.

10

Bere in maniera moderata e consapevole è un piacere, compatibile con uno stile di vita sano.

Ulteriori informazioni: www.beviresponsabile.it

 

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