A Bergamo, Museo Adriano Bernareggi e Accademia Carrara

La grande antologica di Carlo Ceresa (1609-1679)

  Cultura e società   

Oltre cento opere ricostruiranno le vicende di un protagonista della pittura lombarda del Seicento.

Bergamo celebra Carlo Ceresa (1609-1679), uno dei suoi più illustri pittori, con una grande antologica che si terrà fino al 24 giugno, negli spazi del Museo Adriano Bernareggi e dell’Accademia Carrara/GAMeC, curata da Simone Facchinetti (conservatore del Museo Bernareggi), Francesco Frangi (professore di Storia dell’Arte all’Università di Pavia), Giovanni Valagussa (conservatore dell’Accademia Carrara).

L’iniziativa è organizzata dal Museo Adriano Bernareggi, dall’Accademia Carrara, dalla Fondazione Adriano Bernareggi, da COBE Direzionale SpA, promossa dal Comune di Bergamo, dalla Provincia di Bergamo, dalla Diocesi di Bergamo, dalla Camera di Commercio di Bergamo, col patrocinio della Regione Lombardia, col sostegno di Fondazione Banca Popolare di Bergamo onlus, Fondazione Credito Bergamasco, Fondazione della Comunità Bergamasca onlus, Fondazione Istituti Educativi di Bergamo.

  La mostra presenta oltre 100 opere di Carlo Ceresa, ma anche di suoi contemporanei come Daniele Crespi, Evaristo Baschenis e Genovesino. Ma non solo. L’esposizione è arricchita da importanti testimonianze di pittori che garantiscono una rilettura dell’opera di Ceresa; fra gli altri, Giovan Battista Moroni, Bernardo Strozzi e Fra Galgario. I dipinti, provenienti dalle più importanti istituzioni museali italiane e straniere, da chiese del territorio e da collezioni private, toccano tutti i temi esplorati dal maestro bergamasco, dal ritratto alla pittura di soggetto sacro.

Carlo Ceresa è considerato il maggiore artista bergamasco, insieme a Evaristo Baschenis, del XVII secolo, sia per la capillare diffusione delle sue opere nel territorio della provincia, sia per la qualità espressiva delle sue invenzioni. Ne è prova il fatto che due dipinti a lui riferibili - l’Angelo annunciante dell’Accademia Albertina di Torino e il Ritratto di gentiluomo del Museo del Prado di Madrid – sono stati per lungo tempo attribuiti, proprio per l’estrema cura esecutiva e la qualità dello stile, rispettivamente, a Orazio Gentileschi e a Diego Velázquez.

Il percorso espositivo prende avvio dalle sale del Museo Bernareggi, dove viene analizzata l’attività giovanile di Ceresa.

La sezione allestita negli spazi dell’Accademia Carrara/GAMeC tratta il contesto generale in cui si colloca l’esperienza del pittore seguendo da vicino il suo percorso stilistico, dalla maturità alla vecchiaia, e si apre con uno sguardo sulla grande pittura barocca del tempo, a cui si contrappone la scelta poetica, di forte ispirazione realista, di Carlo Ceresa.

La mostra si arricchisce di una sezione speciale ospitata da Orio Center (via Portico, 71, Orio Al Serio); qui, in un apposito allestimento all’interno del centro commerciale, si possono ammirare due oli su tela di Carlo Ceresa mai esposti prima: il Ritratto di gentiluomo e Natività di Gesù adorato dai pastori e san Felice di Cantalice.

Durante il periodo di apertura, numerose sono le iniziative collaterali appositamente studiate per promuovere l’evento culturale e il territorio che lo ospita.

Tra queste, la proposta enogastronomica A tavola con Carlo Ceresa, organizzata da Ascom e Confersercenti, in collaborazione con Camera di Commercio e Turismo Bergamo. Una serie di ristoranti della città proporranno, per il pranzo, dei singoli piatti e, per la cena, dei menù completi dedicati alla cucina locale del Seicento, sotto la guida di Silvia Tropea Montagnosi, storica della gastronomia bergamasca e del Consorzio Valcalepio che offrirà una bottiglia di vino, per ogni due persone che sceglieranno il menù della mostra, personalizzata dal Consorzio Tutela o un coupon per avere un ingresso scontato di 6 Euro, al posto di 9 Euro.

Dal canto suo, Turismo Bergamo ha predisposto dei particolari pacchetti a prezzi speciali, che abbinano la visita all’esposizione e il pernottamento in una struttura alberghiera bergamasca.

Catalogo Silvana editoriale.

Info: www.mostraceresa.it.

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