One Day di Lone Scherfig

 Il film è tratto dal fortunato best seller pubblicato nel 2009 dallo scrittore inglese David Nicholls, che ha curato anche lo script del film diretto dalla regista danese Lone Scherfig

La pellicola segue, per vent’anni, fino al 2006, la vita di Emma Morley (Anne Hathaway) e Dexter Mayhew (Jim Sturgess), che si incontrano ad Ediburgo il 15 luglio 1988, giorno della loro laurea, trascorrono la notte nello stesso letto, fotografandone l’evoluzione del loro rapporto sempre lo stesso giorno di ogni anno.

Emma è un’idealista entusiasta, riflessiva, una lavoratrice ambiziosa e di saldi principi, che sogna di trasformare il mondo in un posto migliore.

Dexter è un ragazzo ricco di famiglia e seducente, che pensa solo al suo successo personale e sogna di fare del mondo il suo parco di divertimenti personale. Vuole sfondare nel mondo della comunicazione: riuscirà a condurre un programma televisivo anche se questo non servirà a placare le tensioni che ha dentro.

Il loro è un grande amore, che si svelerà solo dopo molto tempo, tra alti e bassi, senza mai perdersi di vista.

I due continuano a cercarsi, anno dopo anno, sia che si trovino nello stesso luogo sia che siano lontani l’uno dall’altra.

Seguiamo, così, Dex ed Em, insieme e separatamente, attraverso la loro amicizia e i loro scontri, le speranze e le opportunità mancate, le risate e le lacrime.

Pur se, sullo schermo lo sviluppo dei loro percorsi individuali non trova sufficiente spazio per respirare – al contrario, invece, di quanto avviene nel romanzo - Anne Hathaway e Jim Sturgess si rivelano protagonisti armoniosi e credibili anche perché ben supportati dagli attori secondari come, ad esempio, Patricia Clarkson e Rafe Spall.

La chiusura della storia alla fine arriva, inflessibile, lasciando la sensazione che avremmo potuto viverla ad un livello più profondo.