King Holidays, lo specialista per eccellenza del Portogallo, lancia un nuovo collegamento diretto da Milano per Ponta Delgada (Isola di Sao Miguel ), con frequenza settimanale (venerdì) a partire dal 20 giugno al 12 settembre

Azzorre: super novità per l’estate 2008

  Turismo d’autore  

Grazie al collegamento aereo diretto settimanale di King Holidays - il primo dall’Italia - sarà ancora più facile godere della bellezza e del fascino insolito e selvaggio dell’arcipelago delle Azzorre, scoperto nel 15° secolo dai navigatori portoghesi in rotta verso il nuovo mondo e ben presto divenuto uno dei punti di approdo preferiti tra l’Europa e l’America.

L’arcipelago, che è costituito da numerosi isolotti e nove isole principali dal color smeraldo, si estende per più di 600 km nel cuore dell´Oceano Atlantico, in direzione nordovest-sudest tra il 36° e il 40° parallelo Nord e tra il 24° e il 32° meridiano ovest. La terra più vicina è Madeira, a circa 1.200 km, mentre il Portogallo si trova a 2.000 km, e la Nuova Scozia a 2.300 km. Per dare la possibilità ai viaggiatori di scoprire questa destinazione, che, secondo alcuni studiosi è ciò che resta del mitico continente di Atlantide, il Tour Operator ha studiato un ricco programma di tour e soggiorni raccolti in un catalogo Azzorre, nove isole per ritrovare la natura, interamente dedicato alle isole di origine vulcanica dell’arcipelago e consultabile anche sul sito www.kingholidays.it.

Antichi crateri occupati da laghi cristallini, scogliere nere che si scagliano nelle acque dell’atlantico, aspre montagne, sorgenti di acque sulfuree e fumalore sono gli elementi che formano uno scenario naturalistico unico al mondo, aspro e spesso impervio, ma sempre ingentilito dai fiori che vi crescono durante tutto l’anno, dai pascoli delimitati da siepi di ortensie e dalle tipiche case rurali intonacate di bianco. A poche ore di volo dall’Italia, grazie alla posizione dell’arcipelago e alla particolarità del clima, ci si immerge in nove paradisi in miniatura in cui è possibile riscoprire intatte le suggestioni che solo luoghi in cui la natura sovrana possono regalare. Le balene e i delfini che transitano placidamente tutto l’anno lungo le coste, i vulcani trasformati in cime verdeggianti e le distese di ortensie a perdita d occhio potrebbero costituire singolarmente una valida ragione per una vacanza alle Azzorre. Senza trascurare la cordialità tutta portoghese.

Le molte proposte, messe a punto da King Holidays per visitare le Azzorre, che sono una regione autonoma del  Portogallo e quindi appartengo alla Comunità Europea, offrono sia soggiorni a tema individuali che tour per piccoli gruppi. Tra i tour organizzati segnaliamo il Tour Clipper e il Tour Giardino Tropicale.

Il Tour Clipper, che si snoda tra Sào Miguel, Faial, Pico e Terceira, permette di scoprire il mix unico di natura e cultura che caratterizza l’arcipelago, le piantagioni di tè, i geyser e le sorgenti di acqua termale della Vallata delle Furnas ed assaggiare il delizioso cocido, un bollito, orgoglio della gastronomia locale, che viene cotto per più di cinque ore nelle caldeiras, pozze di acqua calda naturale. Altre meraviglie sono i due laghi di Sete Cidades, uno azzurro intenso e uno verde smeraldo che occupano il cratere di un antico vulcano e le distese di ortensie di Faial, isola dalla quale si può anche partire per un escursione dedicata all’avvistamento delle balene. Le isole sono state un’importante crocevia per le traversate transoceaniche e questo loro ruolo ha lasciato suggestive tracce. Il tour Clipper ne contempla alcune. Pico è famosa per l’ottimo vino, per la vetta più alta del Portogallo, ben 2.351 metri, e per le colate di lava basaltica che raggiungendo l’oceano generano incantevoli insenature chiamate Misterios. L’isola ospita, anche, il museo dedicato ai balenieri, intelligente esempio di come un’attività di pesca possa essere convertita in una risorsa turistica eco-sostenibile. Tra gli altri gioielli che testimoniano un passato popolato di storie affascinanti, Terceira, terza isola dell’arcipelago scoperta nel XV secolo, figura il capoluogo Angra do Heroismo che ha conservato intatto il suo centro storico di origine coloniale.  E visto che le Azzorre sono il paradiso del trekking, chi lo desidera può anche salire sul Monte Brasil che offre uno splendido belvedere sull’isola di Terceira. Dulcis in fundo 4di 4questo tour, l’attenta selezione delle strutture che prevede anche due notti presso la Pousada S. Sebastiano di Angra de Heroismo, complesso affacciato sul mare e ricavato da una fortezza del 1500. Tariffe Tour Clipper – 9  4giorni/7notti- quote per persona, in sistemazione doppia, a partire da 1.453 Euro, trattamento B&B, volo da Milano e dai principali aeroporti italiani. La quota comprende tutte le escursioni, una parte dei pasti, tutti i trasferimenti e l assistenza di una guida parlante italiano.

Mentre il Tour Clipper permette di avere una visione d’insieme di tutto l’arcipelago, il Tour Giardino Tropicale da la possibilità di immergersi nelle meraviglie floreali delle Acores. Dopo aver trascorso una giornata a Sào Miguel, il tour si divide tra Flores e Faia, due isole che sono un vero e proprio giardino naturale circondato dal mare. Per il loro fascino selvaggio e la vegetazione lussureggiante vengono considerate le perle dell’arcipelago. A Flores, le numerose cascate alte più di cento metri e i laghi di origine vulcanica della zona di Las Lagoas sono di una bellezza commovente, così come i chilometri di siepi di ortensie che anche a Faial regalano spettacolari scorci di paesaggio. Oltre che di ortensie, queste isole sono punteggiate di rose selvatiche, sterlizie e piante tropicali. Se a Flores, nel piccolo gioiello coloniale di Santa Cruz, si può respirare ancora la ruvida, ma cordiale atmosfera marinara che caratterizzava l’arcipelago quando ancora era il fulcro delle attività dei balenieri, a Faial, lungo la marina di Horta, ci si può lasciare sedurre dall’atmosfera internazionale e cosmopolita che vede attraccare in questo porto splendidi yatch. Tariffe Giardino Tropicale -   4giorni/7notti - Quote per persona, in sistemazione doppia, a partire da 823 Euro, trattamento B&B, volo da Milano e dai principali aeroporti italiani.

Il periodo migliore per visitare le Azzorre è quello compreso tra maggio e settembre: le ortensie raggiungono il massimo della fioritura tra maggio e luglio ed offrono uno spettacolo straordinario; nello stesso periodo balene e delfini (che sono sempre presenti nella zona) sono particolarmente numerosi. L’arcipelago non può essere considerato una destinazione tipicamente balneare: le poche spiagge sono di scura sabbia vulcanica, tranne quelle di Santa Maria, che sono, invece, chiare e numerose. La temperatura del mare raramente scende sotto i 15 gradi in inverno per arrivare anche ai 23 gradi in estate. In tutte le isole, comunque, sono disponibili comode piscine naturali scavate nella roccia.

Giovanni Scotti

 

 Versione stampabile




Torna