La città di Giotto e del Petrarca riparte dai Carraresi per riappropriarsi dello statuto di “Città d’Arte”

Padova: estate nel segno dei Carraresi

  Turismo d’autore  

Il cimiero di Francesco I da Carrara, Signore di Padova dal 1350 al 1388 con il simbolo del Carro, emblema della Signoria, immortalato dal Giorgione nella Tempesta.È questo il nuovo brand, scelto dall’Assessore alla cultura del Comune di Padova Andrea Colasio per rilanciare Padova come città d’arte.

Padova – afferma Colasio - è stata una delle grandi capitali culturali del ‘300 e di quest’epoca, caratterizzata dalla Signoria Carrarese, conserva ancora l’anima profonda. Un’anima da riscoprire e rivalorizzare per ritrovare su di essa la propria memoria, identità e vocazione.”

Importante il lascito artistico di quel secolo con i capolavori di Giotto, del Guariento (a lui il prossimo anno sarà dedicata una mostra), di Giusto de’ Menabuoi, di Altichiero, di Jacopo da Verona, degli affreschi della Loggia Carrarese, della grande enciclopedia astrologica per immagini del Salone grazie a una temperie culturale che vedeva presenti artisti e letterati tra i quali Francesco Petrarca.

Mettere in relazione questo immenso patrimonio storico con i linguaggi della contemporaneità è quanto si propone, con un nuovo format, “PADOVA ESTATE CARRARESE” il programma di eventi culturali della prossima stagione estiva del Comune di Padova.

Oltre 250 eventi, che coinvolgono un intero tessuto urbano, per collegare il Trecento al terzo millennio. Un “cartellone” che non si ferma alla città di Padova ma si estende sull’ampio territorio, ancor oggi ricco di testimonianze, sul quale i Carraresi avevano costruito un autentico “Stato regionale”.

Su questo scenario si dipana un ricco calendario di mostre, concerti, cinema, incontri, teatro, danza, poesia che chiama a raccolta i grandi nomi dello spettacolo internazionale e il meglio, per niente provinciale, della cultura e dello spettacolo padovano.

Rassegne cinematografiche in Arena Romana e sui Bastioni, teatro e concerti ai Giardini dello Zukermann, Notturni d’Arte e grandi eventi musicali con Ligabue e icone del pop come Dylan e i Jethro Tull, per finire con i Solisti Veneti del Maestro Scimone e l’Orchestra di Padova e del Veneto. E ancora le serate jazz, il tango con artisti internazionali nel cuore del centro storico di Padova, le attività teatrali e musicali ai Bastioni e alle Porte.

Padova carrarese. Il Trecento padovano tra storia e arte è il tema dell’edizione 2010 dei Notturni d’arte, una collaudata e fortunata iniziativa che impegna le serate estive in visite guidate ai maggiori capolavori della città, una proposta quasi sempre overbooking. Programmati quest’anno 26 appuntamenti, dal 30 luglio al 4 settembre in partenza dai Musei civici agli Eremitani per toccare tutti i principali luoghi cittadini del ‘300.

Dal Portello a Ponte Tadi, dalla Basilica del Santo a Piazza Duomo con gli affreschi del Battistero, dall’Orto botanico ai Palazzi civili a quelli religiosi. Ma fuori città i Notturni d’arte delineano un autentico percorso trecentesco. Fanno tappa al Castello di Monselice, a Due Carrare, a Piove di Sacco e alle mura medievali di Cittadella, al Castello di San Martino della Vanezza a Cervarese Santa Croce, alla Casa del Petrarca ad Arquà, al Castello di Valbona di Lozzo Atestino a Este per finire con una serata di degustazioni con il menù dei Carraresi.

Incontri ed eventi per i Musei agli Eremitani– che conservano tra le tante opere le Gerarchie Angeliche, capolavoro del Guariento e il Crocefisso di Giotto – tra questi Il Perìpatos, incontri passeggiata sulla storia di Padova antica presso il Chiostro Albini dei Musei Civici agli Eremitani: il 3 giugno, “Padova e l’Adriatico preromano”, il 10 giugno “La leggenda di Antenore” e il 24 giugno, “Cleonimo e l’orgoglio patavino”.

Un palinsesto unico che getta un ponte tra identità e contemporaneità. Per i turisti è inoltre disponibile Padovacard - Padova Carrarese EVENTI (www.padovacard.it), la tessera per visitare in modo nuovo, economico e facile i luoghi più significativi della città e della provincia di Padova e partecipare agli eventi dell’estate Carrarese.

Infine l’estate Carrarese lascerà un segno permanente per ricordare ai padovani i luoghi più significativi della propria storia e accompagnare i turisti lungo un percorso più ragionato. Si tratta di un itinerario carrarese realizzato con 80 pannelli Mirabilia che illustrano i luoghi più significativi della storia padovana. Dalla Reggia al Battistero, dal Palazzo della Ragione alla Cappella degli Scrovegni, dall’Arena al Castello ritrovato.

Considerata l´importanza della iniziativa, in collaborazione con il Comune, durante tutto il periodo di "PADOVA ESTATE CARRARESE", il Consorzio di Promozione Turistica di Padova ha organizzato una serie di offerte promozionali di servizi turistici che prevedono soggiorni a tariffa agevolata, escursioni e visite guidate, per favorire una maggiore conoscenza del territorio e delle sue risorse artistiche e naturalistiche.

Info: www.welcomepadova.it - infocultura@comune.padova.ithttp://padovacultura.padovanet.it  - info@turismopadova.itwww.turismopadova.it - info@padovaincoming.it - www.padovaincoming.it.

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