All’interno del programma triennale Holland Art Cities

L’Aja la grande mostra “Kandinsky & der blaue Reiter”

  Turismo d’autore  

A L’Aja non è impossibile vedere la Regina Beatrice a passeggio, vicino al palazzo in cui lavora. Sono molti i palazzi reali dell’Aja, alcuni dei quali ancora attivi come Paleis Noordeinde, sede di lavoro della regina e Paleis Huis the Bosch, la sua residenza. La regina Emma visse fino al 1891 a Paleis Lange Voorhout luogo dove poi la regina Guglielmina (sua figlia), la nipote Giuliana e la pronipote Beatrice hanno organizzato i ricevimenti ufficiali. Oggi il palazzo è diventato un museo. Il principe Guglielmo Alessandro vive insieme alla moglie Màxima e le figlie Amalia e Alexia a Wassenaar, periferia dell’Aja, nella proprietà De Horsten.

Da secoli cuore della storia nazionale, questa città legata alla casa reale dal 1248, é avvolta in un’atmosfera di elegante nobiltà: lunghi viali, residenze prestigiose tra cui molti palazzi reali, gallerie d’arte, immancabili canali fiancheggiati da immancabili piste ciclabili.

L’Aja é sede di importantissimi enti internazionali, ma anche una città da visitare e vivere in relax. Si può gironzolare per negozi e boutique sparpagliati tra piazze e stradine, a caccia di un capo trendy come di un oggetto di antiquariato, si può passare qualche ora a passeggio nell’area pedonale, osservando i cigni e i pellicani che affollano il fossato intorno alle mura austere del Parlamento. Ma soprattutto si possono trascorrere ore e ore negli splendidi musei della città. 

Che ne dite della più piccola città del paese, la città in miniatura al Madurodam? E del Mauritshuis, il bellissimo museo che conserva capolavori di Vermeer come “La ragazza con l’orecchino di perla” e Rembrandt, situato in uno dei più belli edifici classicisti dei Paesi Bassi? Se preferite l’arte moderna fate un salto al Gemeentemuseum nell’edificio costruito da Berlage, mentre al museo Escher nel palazzo Lange Voorhout imparerete qualcosa di nuovo sulle illusioni ottiche.

Un’occasione perfetta per un week end a L’Aja sarà la mostra “Kandinsky & der blaue Reiter” aperta fino al 20 maggio presso il Gemeentemuseum.

All’interno del programma triennale Holland Art Cities, questa mostra offre per la prima volta una panoramica sull’arte dell’espressionismo della prima metà del Novecento. All’inizio del 20° secolo, un gruppo di artisti rivoluzionò il mondo dell’arte a Monaco. Il gruppo Der blaue Reiter o Cavaliere Azzurro con il russo Wassily Kandinsky e il suo amico Franz Marc si impose all’attenzione mondiale con quadri espressivi e lirici, ricchi di colori intensi che spezzavano la tradizionale stesura di forme e colori sulla tela. Nasce così un astrattismo lirico, basato su improvvisazione, emozione ed intuizione, a differenza dall’astrattismo geometrico e più razionale che vede come maggior rappresentante Mondriaan.

Infine, dopo la visita alla mostra, non rimane che una passeggiata in bici fino alla lunga spiaggia tra le dune di Kijkduin, sul mare del Nord, dove i bar all’aperto, aperti e riscaldati tutto l’anno, invitano a fare uno spuntino con aringa e salmone.

Informazioni: Ottimi i voli KLM che collegano più volte al giorno Malpensa con l’aeroporto Schipol di Amsterdam da cui con 40 minuti di treno si giunge a L’Aja www.klm.it. Per info turistiche www.holland.com.

Franca Dell’Arciprete

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