Una commedia brillante, romantica e fantastica di Jeff Lowell

La Sposa Fantasma (Over Her Dead Body)

  Cultura e società   

Kate è una donna molto bella, ma troppo esigente con se stessa e con gli altri, che sta per sposare il suo fidanzato Henry, un tranquillo veterinario nonché l´unica persona in grado di calmarla durante i caotici preparativi matrimoniali. Tutto sembra andare per il meglio e il giorno delle nozze finalmente arriva, ma Kate resta vittima del suo eccessivo perfezionismo: viene travolta e uccisa dalla statua di ghiaccio di un angelo, trasportata su un furgone da un autista ubriaco. A un anno dalla disgrazia, Henry è ancora visibilmente sconvolto dall´accaduto e per questo sua sorella Chloe per scuoterlo dal torpore del lutto,lo convince a rivolgersi ad Ashley, una giovane veggente, per chiedere allo spirito di Kate il permesso di rifarsi una vita senza di lei. Henry, seppur riluttante, accetta di incontrare Ashley che, oltre ad occuparsi di esoterismo e magia, è anche proprietaria di una ditta di catering insieme a Dan, un ragazzo un po´ strano. Nonostante l´iniziale scetticismo, Henry desidera comunque continuare a frequentarla e ben presto tra i due scocca la scintilla. Il nuovo amore risveglia la furia del fantasma di Kate che decide di intervenire per impedire al suo ex fidanzato di dimenticarla. Inizia così una spietata guerra tra lo spirito e la veggente Ashley, l’unica è in grado di vederlo e di comunicare con lui.

Ma la morta, che vuole impedire ad una viva di sposare il suo uomo, poi comprende che la cosa più importante è la felicità di lui …

Eva Longoria Parker, la bella ma eccessivamente esigente Kate, vestita solo di bianco, sembra mummificata nel piglio e nell’azione. Paul Rudd, il tranquillo veterinario rimasto vedovo, sembra anch’egli mezzo morto. Lindsay Sloane, è troppo grande per il personaggio della ragazzina che le è stato affidato. Lake Bell, invece, è puntuale nei tempi comici e soprattutto nel momento in cui, come Ashley, decide che vale la pena di amare Henry anche se questo significa essere continuamente perseguitata, umiliata e spaventata dallo spirito della sua precedente fidanzata.

Il regista e sceneggiatore Jeff Lowell, esordiente dietro la macchina da presa, denuncia i limiti della sua attività di produttore e sceneggiatore televisivo, non ancora pronto per un lungometraggio. Il ritmo narrativo è tipico del piccolo schermo. Le varie gag, non sempre buone, sparse nel film, non aiutano la debole trama. Una trovata divertente è quella del pappagallo usato dalla defunta per comunicare con Henry.

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