Nella zona classica della Valpolicella, la vendemmia 2009 rivela una qualità delle uve molto buona sia per le varietà a bacca bianca che rossa

Gerardo Cesari: vendemmia 2009

  Food and beverage  

Nei vigneti Gerardo Cesari la vendemmia si avvia a conclusione. Il bilancio è positivo, con una qualità delle uve molto buona sia per le varietà a bacca bianca che rossa. Non sono però mancate le sorprese e le preoccupazioni. La grande siccità dell’estate ha infatti determinato, soprattutto nella zona classica della Valpolicella,  delle aree dove la maturazione si è presentata anticipata, altre in cui ciò non è avvenuto. Nei vigneti impostati per l’irrigazione a goccia è stata possibile la maturazione è proceduta in modo ottimale e regolare mentre, per l’area di alta collina, sono state le piogge delle ultime settimane, giunte quando quasi non le si sperava più, a ristabilire la situazione ideale.

Nonostante quindi non siano mancate le difficoltà, l’annata 2009 sarà caratterizzata da una qualità molto buona. Le escursioni termiche fra giorno e notte pari a 13 – 14 °C , che stanno caratterizzando questo inizio autunno hanno consentito un ottimale accumulo degli zuccheri e una corretta maturazione fenolica. – afferma Luigi Biemmi, direttore tecnico dell’azienda -  Inoltre, alla vendemmia, le uve si sono presentate in perfetto stato di sanità, requisito essenziale per l’appassimento in cassetta. Ora i grappoli destinati ai nostri migliori Amaroni riposano già nel fruttaio di appassimento a temperatura controllata. Le giornate ancora molto calde, infatti, richiedono una parziale refrigerazione nella cantina, resa possibile dalla nostra tecnologia.

Il bilancio positivo della vendemmia riguarda anche i bianchi, in particolare il Lugana, su cui l’azienda sta puntando molto.

I vini bianchi avranno corpo e struttura, finezza e complessità. – conclude Luigi Biemmi - Per preservare l’acidità abbiamo anticipato leggermente la vendemmia e ora stiamo selezionando i tralci più adatti al taglio. Il Lugana Centofilari, infatti, è ottenuto da uve parzialmente appassite in pianta e l’andamento climatico previsto per l’inizio dell’autunno ci fa sperare, anche per questo prodotto, in un’ottima annata.

 Versione stampabile




Torna