La commedia australiana Look Both Ways - Amori e disastri arriva nei cinema italiani quattro anni dopo la sua realizzazione

Look both ways (Amori e disastri)

  Cultura e società   

Look both ways ha già riscosso ampi consensi sia da parte della critica che dell’opinione pubblica internazionale. I tanti giudizi favorevoli, dal 2005 ad oggi, si sono concretizzati in numerosi premi vinti nei festival di tutto il mondo (Toronto, Rotterdam, Mar de la plata, Motovun) e in una distribuzione capillare.

Il film si svolge interamente durante un fine settimana insolitamente caldo, e dopo un terribile incidente ferroviario. I protagonisti vivono in Australia, ad Adelaide, e devono fare i conti con le proprie vite, con notizie brutte o inattese, che non riescono ad accettare e che inevitabilmente cambiano il corso della loro vita. Dopo una serie di eventi e incontri, sarà proprio il luogo della catastrofe ferroviaria dove convergeranno queste storie e i loro protagonisti.

Meryl (Justin Clarke) è una giovane stravagante artista, in lutto per suo padre, in grado di vedere e immaginare gli incidenti che accadranno: qualsiasi tipo di disastro, dall’incidente ferroviario agli attacchi di squalo. Dopo averli immaginati li dipinge nei suoi quadri: ama dipingere paesaggi marini affascinanti, ma al loro interno è solita introdurre l’elemento della tragedia come filo conduttore del proprio linguaggio. Nick (William Mclnnes) è un foto reporter di un giornale locale che ha trascorso gran parte della propria vita in giro per il mondo a fotografare scene drammatiche di catastrofi umane. Ora scopre, all’improvviso, di aver coltivato dentro di sé la morte attraverso l’evoluzione di un cancro ai testicoli ormai incontrollabile. La convivenza con la pressione della morte diventa per Nick un trauma che lo costringe a ricordare gli ultimi momenti della malattia del padre ormai morto e lo porta a vedere ovunque attorno a se riferimenti continui alla distruzione fisica dell’uomo. L’incontro tra i due avviene nelle fasi iniziali del film in quanto lei è testimone dell’incidente mortale avvenuto sui binari della linea ferroviaria, mentre lui è sul posto per fotografare scatti interessanti da consegnare al proprio giornale.

Altri protagonisti del film sono e Phil. Andy (Anthony Hayes) è uno scrittore divorziato con due figli che vivono con la sua ex, che scopre che la sua amante Anna è incinta. Phil è un editore che si accorge che sta perdendo il contatto con i figli che crescono e realizza che il suo figlio scomparso sta crescendo senza di lui.

Il film è stato scritto e diretto nell’ormai lontano 2005 da Sarah Watt, regista australiana esordiente nel campo dei lungometraggi, ma che ha alle spalle ben 15 anni di autrice, regista e produttrice di film di animazione.

La commedia è raffinata, intensa, brillante, delicata ed originale anche per il linguaggio che adotta: il film è dal vivo, ma è disseminato di sequenze di animazione. Il finale riconcilia le amarezze della prima parte e restituisce libertà e spensieratezza alle varie psicologie raccontate nell’opera. Il film di Sarah Watt è un vero e proprio gioiello, emozionante, ben calibrato, mai banale.

GS

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