DIEFFEBI From office to lifestyle

Attraverso una collaborazione sempre più attiva con i designer, Dieffebi ha focalizzato un proprio linguaggio per innovare i sistemi work e ripensarli come soluzioni flessibili, modulari, ergonomiche in grado di creare luoghi accoglienti per lavorare e vivere meglio.

Negli ultimi anni l’azienda ha infatti lavorato per tradurre l’idea di home/office, ritornata fortemente attuale con la diffusione dello smart working e l’affermazione dei paradigmi work life balance, affinando i propri codici progettuali e introducendo concetti di comfort visivo e acustico che assecondano il cambiamento di abitudini ed esigenze.

L’art direction affidata a Elisa Ossino nel 2022 conferma questa visione che si è allineata con i valori e lo stile di vita contemporaneo: la designer riconosciuta per la coerenza progettuale, la ricerca materica, la predilezione per la geometria ha valorizzato la competenza manifatturiera di Dieffebi grazie al suo alfabeto fatto di leggerezza, eleganza, palette cromatiche raffinate.

Il risultato sono arredi dinamici, efficienti, personalizzabili, integrabili con la tecnologia, in grado di rispondere a tutte le esigenze ergonomiche, tecniche e funzionali ma capaci anche di accogliere, suscitare empatia e trasmettere calore dando forma a scenari emozionali.

La scelta accurata di materiali, linee e finiture più soft, la riduzione degli spessori, la forza espressiva del colore, la propensione per l’essenzialità delle forme, la possibilità di configurazione in base a dimensioni e collocazioni, sottolineano una rinnovata attenzione per le persone, le connessioni e le sensazioni di benessere che gli spazi possono contribuire a creare.

Fin dagli anni ‘70 Dieffebi interpreta le trasformazioni dell’ambiente ufficio e degli spazi collettivi: affermatasi come partner di elezione business to business per le aziende top level del settore, l’azienda ha declinato la propria expertise e intrapreso un percorso di evoluzione in termini di proposta prodotto, avviando un processo che ha investito l’organizzazione produttiva, innovato le tecnologie e trasformato progressivamente la cultura dell’impresa.

La cura dei dettagli e la qualità delle lavorazioni, che da sempre hanno contraddistinto le realizzazioni Dieffebi, sono state ulteriormente implementate attraverso una costante operazione di aggiornamento, in una strategia complessiva di riposizionamento resa evidente dalle nuove collezioni, sviluppate per entrare anche negli ambienti living secondo un modello di ibridazione tra pubblico e privato. Librerie, contenitori, tavoli, lockers, scrivanie e sedute che nascono per organizzare gli spazi operativi e arredare le aree meeting, lounge e business, possono quindi muoversi agevolmente tra i diversi contesti grazie alla loro versatilità.

LINE

design Elisa Ossino

Sistema modulare altamente flessibile che permette di assemblare e combinare gli elementi per ottenere numerose configurazioni, consentendo la massima personalizzazione.

Librerie e scaffalature di diverse altezze, che assolvono la funzione di contenimento e archiviazione, possono integrarsi con scrivanie, panche e contenitori diventando una soluzione per organizzare e suddividere lo spazio.

Il disegno alterna pieni e vuoti grazie all’uso di diversi materiali e texture: il metallo della struttura a sezione quadrata (lato 2 cm), il legno delle mensole e dei contenitori e le pannellature tessili termoformate creano un insieme originale e armonioso che offre inoltre sufficienti performance di assorbimento acustico.

Pannellature tessili disponibili in 8 varianti di tessuti

ZOEY

design Elisa Ossino

Il disegno del tavolo gioca sul contrasto tra i quattro cilindri in metallo verniciato della base e il sottile piano rotondo in legno. Disponibile in 3 colori.

Lo sgabello dalla forma accogliente si caratterizza per la seduta imbottita sorretta dai quattro elementi cilindrici in legno rivestiti nello stesso tessuto.

Disponibile in 18 varianti.

La seduta/bench appare come un volume morbido dalle forme arrotondate: la struttura in legno e rivestita in tessuto è sorretta su due basi a sezione cilindrica e completata da un’imbottitura in poliuretano a quote differenziate, ignifuga e sfoderabile. Lo schienale è risolto con un unico elemento cilindrico imbottito che si innesta sulla seduta alle due estremità laterali.