Goppion Caffè propone un’edizione speciale di Espresso di Piantagione CSC: la miscela della storica torrefazione di Preganziol viene realizzata con il caffè proveniente dalla piantagione guatemalteca Doña Lucero, coltivazione nata dal progetto di collaborazione tra la Onlus romana Amka e il Consorzio CSC - Caffè Speciali Certificati.
L’iniziativa ha lo scopo di restituire dignità alle caficultoras, le donne indigene dedite alla coltivazione del caffè spesso svantaggiate da un sistema di mercato iniquo.
L’edizione speciale di Espresso di Piantagione CSC è disponibile sino a luglio nelle caffetterie Goppion, in alcuni negozi specializzati o bar, oltre che nel sito aziendale.
La torrefazione - che già utilizzava caffè del Guatemala - ha inserito caffè Doña Lucero nella miscela composta da qualità Arabica di origine etiope e brasiliana e una percentuale fino al 10% di Robusta India Parchment. I suoi sentori sono di vaniglia, cacao e pane tostato.
Siamo felici - ha spiegato Paola Goppion, responsabile comunicazione e marketing di Goppion Caffè ed attuale Presidente di CSC - di far parte del Consorzio fin dal 1997, condividendone da sempre le iniziative come nel caso del progetto sociale di Amka, che ad oggi coinvolge 80 donne indigene. Il caffè delle caficultoras guatemalteche è di qualità eccellente, tanto che in soli due anni ha ottenuto la certificazione di Caffè Speciali Certificati. A partire dal gennaio 2022 le donne coinvolte nel progetto hanno avviato la preparazione delle attività di raccolta e selezione dei chicchi. Nei mesi scorsi assieme ai torrefattori CSC abbiamo acquistato il primo container di caffè, arrivato al porto diGenova a dicembre. La partita poi è stata suddivisa tra le otto torrefazioni del Consorzio, ognuna delle quali ha realizzato la propria miscela.
L’iniziativa di Amka e CSC consiste in un piano di riqualificazione personale e imprenditoriale avviato nel 2020 nel Dipartimento di Huehuetenango, a nord-ovest del Paese, dove la coltivazione, la lavorazione e la vendita del caffè rappresentano la principale fonte di occupazione e sussistenza del popolo indigeno, scandendo il ritmo e lo stile di vita dell’intera comunità. Qui la condizione della donna è ancora molto fragile: vittima di un sistema patriarcale e machista, ha una libertà decisionale limitata e nessun potere economico, dato che i ricavi del proprio lavoro sono interamente gestiti dagli uomini.
Il progetto ha dunque l’obiettivo di incentivare l’empowerment femminile attraverso un’adeguata formazione e la distribuzione degli strumenti necessari allo sviluppo di nuove conoscenze. Le donne acquisiscono maggiore consapevolezza delle proprie capacità, a cui segue l’indipendenza economica garantita dal ricavato ottenuto da un canale di vendita equo, che non solo rappresenta il giusto riconoscimento del proprio lavoro, ma è oltretutto versato solo ed esclusivamente a loro. Ciascuna donna ha guadagnato, per la vendita di una media di 281 chili di caffè, 1406 dollari. Sul mercato locale il prezzo di acquisto sarebbe stato 955 dollari, pertanto ciascuna donna ha avuto un incremento di ricavo pari a quasi il 50%.
L’edizione speciale di Espresso di Piantagione CSC è disponibile a 7 euro sia nella confezione in grani sia nella lattina di macinato da 250 grammi, contraddistinte entrambe dal bollino di certificazione CSC e da quello di Amka.
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