Fumara, il rebranding di Foodlab, premiato agli NC Awards e ai Touchpoint Awards

Foodlab, azienda leader per il salmone affumicato in Italia, con la nuova identity, il packaging e la campagna di lancio di Fumara, linea di punta per la Grande Distribuzione, ha portato a casa ben tre premi tra i più prestigiosi della comunicazione italiana.

Dopo essere entrata nella rosa dei finalisti, infatti, Fumara ha vinto agli NC Awards il secondo premio per la Best Holistic campaign nel food e il terzo premio per il Best packaging&design. Subito a seguire, ai Touchpoint Awards ha meritato il primo premio assoluto per il miglior naming di prodotto.

Durante due serate di gala a Milano, tra grandi brand e le migliori campagne italiane, il progetto e la campagna curati dall’agenzia Lampi. Comunicazione illuminata. hanno convinto le due giurie, composte dai marketing manager delle top companies italiane.

Per Foodlab un esordio in comunicazione che colpisce subito nel segno. Il nome del brand, il packaging e l’intero storytelling di marca, veicolato da sito, social, video di lancio, materiali a stampa, influencer, campagna di banner apparsa sui siti principali, si sono imposti su numerose altre proposte. Riconosciuta la capacità di trasmettere in maniera impattante la qualità del prodotto, i suoi valori legati al territorio dove è stato pensato e dove viene creato, Parma in piena Food Valley, e per quella di distinguersi dai competitor comunicando un posizionamento unico e affascinante.

Dal nome stesso, che richiama la nebbia in dialetto parmigiano (la fumära), ma anche il particolare metodo di affumicatura che conferisce a questo salmone un gusto più elegante e adatto ai gusti italiani, fino al concept grafico, che valorizza il prodotto e il suo food appeal, tutto è fatto per parlare una lingua diversa dai competitor. Obiettivo: colpire il consumatore finale e valorizzare una scelta di assoluta qualità.

C’è davvero tutta la nostra essenza dentro questo nuovo brand. In Fumara, c’è un palese richiamo alle atmosfere del nostro territorio, da sempre votato al mangiar bene, ma si intravedono anche suggestioni nordiche e incanti quasi nipponici che rimandano a luoghi lontani, dove il salmone ha una radicata tradizione alimentare. C’è poi uno sbuffo di fumo, ma c’è anche un angolo di mare. - ha sottolineato Gianpaolo Ghilardotti, ceo di Foodlab.

La vision di Foodlab e il suo straordinario prodotto - ha affermato Lara Ampollini, founder di Lampi. Comunicazione illuminata - ci hanno ispirato, così come le suggestioni della nostra terra, la Bassa parmense, con il suo fascino e il suo sapere unico in fatto di food. La possibilità di gestire tutto il progetto in maniera olistica fin dall’inizio ci ha permesso di creare un sistema a 360° fatto di messaggi e codici visivi e di innestarlo in maniera coerente su tutti i touchpoint, senza discrimine tra on e off-line. Far nascere l’identità di Fumara ci ha onorato e appassionato. E siamo convinti che anche per questo il risultato abbia provocato emozione e coinvolgimento.

Ricordiamo che Foodlab nasce nel 2000 nel cuore della food valley parmense dall’idea imprenditoriale di tre fratelli - Gianpaolo, Francesco ed Elisabetta Ghilardotti - che trasformano la loro passione per la cucina in un’azienda specializzata nella lavorazione e commercializzazione di salmone affumicato, marinato e aromatizzato e di altre tipologie di pesce affumicato. Tanta strada è stata fatta da allora: oggi l’azienda si muove da leader nel proprio mercato di riferimento.

Negli stabilimenti di Polesine Zibello, in provincia di Parma, trovano lavoro circa 140 dipendenti (che salgono a oltre 250 nel periodo natalizio) e vengono lavorate ogni anno 5.000 tonnellate di materie prime. Il fatturato 2021 è stato di circa 40 milioni di euro.

Ogni giorno le famiglie italiane e gli chef dei migliori ristoranti gustano e utilizzano i salmoni Foodlab.