Poppy Chef ha presentato Tomitaly e La Caminà

Giovedì 24 marzo, a Milano, Poppy Chef, nome d’arte di Giovanni Potenza, rinomato chef a domicilio e volto noto di Mediashopping, ha presentato, nel suo Home Restaurant di Milano due realtà del territorio piacentino.

Due brand che si distinguono per l’alta qualità dei prodotti e il rispetto delle antiche tradizioni: Tomitaly, produttore di sughi e pasta biologica a filiera controllata, e La Caminà, azienda vitivinicola a conduzione familiare.

Durante la presentazione Poppy Chef, cuoco per passione, che, nel 2014, ha deciso di dare una svolta a questo hobby, diventando un cuoco professionista ha preparato piatti semplici e genuini con i prodotti di Tomitaly abbinandoli ai vini di La Caminà.

In Italia il cibo è molto di più che una semplice passione, è uno stile di vita e unisce le comunità di tutto il mondo.

Proprio da questa certezza è nato il progetto Tomitaly, in provincia di Piacenza, dalla passione di Cristina Dodici, titolare dell’azienda, per il mondo del food, passione alimentata e ispirata da queste nostre meravigliose colline, dove le coltivazioni di viti, pomodoro e mais la fanno da padrona.

Nel corso di questi anni siamo andati alla ricerca di prodotti e produttori 100% italiani per soddisfare tutte le richieste dei nostri clienti mantenendo il focus su qualità e rispetto delle antiche tradizioni, partendo da produttori locali per poi allargare le nostre partnership in tutto il territorio nazionale. ... Siamo strutturati per servire sia le piccole botteghe locali che la grande distribuzione. ... Selezioniamo ogni singolo prodotto verificando tutto il processo di produzione, dalla materia prima al prodotto finito e ci assicuriamo che il produttore abbia tutti gli standard e le certificazioni necessarie a garantire le qualità richieste.

La stessa Tomitaly è certificata IFS BRC e BIO dal 2020.

L'azienda vitivinicola La Caminà è stata fondata negli anni cinquanta da Gino Bargazzi ed oggi è continuata dal figlio Roberto che continua la produzione con la filosofia di lavorazione ereditata dal padre, che rende il vino semplice, ma di grande qualità e carattere. Un metodo naturale, come si faceva “una volta”.

Roberto Bargazzi ha affermato Nulla ho modificato dagli insegnamenti di mio padre e dell’importanza della manualità dei gesti che, associati ad una più attuale ricerca del gusto, hanno prodotto questi vini.”... I nostri vigneti dominano i colli piacentini della Val d’Arda, in località Bacedasco Basso, definita “Terra del vino”, per la ricchezza di tradizioni legate proprio alla sua produzione. Questi terreni sono riconosciuti, infatti, per la coltivazione delle uve di Barbera e Bonarda, che insieme concorrono alla produzione del Gutturnio, vino rosso rubino frizzante adatto ai nostri piatti di tradizione ma anche ad un cibo reso più contemporaneo e leggero dai mutati stili di vita, e le uve di Ortrugo e Malvasia che danno origine a vini bianchi, freschi e frizzanti, ideali per piatti unici, anche appartenenti ad altre culture gastronomiche.