Un ingrediente sano e dal sapore unico: immancabile sulle tavole degli italiani grazie alle sue proprietà nutritive

Lo stoccafisso norvegese prezioso alleato per l’arrivo della primavera

  Food and beverage  

La primavera è arrivata e come tutti i cambi di stagione anche il passaggio dall’inverno si fa sentire: gli equilibri della routine quotidiana subiscono inevitabilmente dei cambiamenti che rendono più difficili la gestione delle giornate e gli impegni di tutti i giorni.

Come affrontare quindi al meglio questo momento dell’anno? Oltre, naturalmente, a mantenere allenato il nostro corpo con l’attività fisica, che, lo sottolineiamo, favorisce anche il benessere psicofisico, è importante cambiare le proprie abitudini a tavola, scegliendo alimenti con vitamine e valori nutrizionali adeguati a gestire al meglio il passaggio dalla stagione fredda a quella più calda.

Lo stoccafisso norvegese, presente nella cucina italiana ormai da più di 500 anni, è quell’alimento sano e dal sapore unico ideale da cucinare in questo periodo. Molto apprezzato per le sue proprietà nutritive - è, infatti, ricco di proteine, ferro, vitamina D e B12 - e per essere un perfetto alleato per un’alimentazione sana e sostenibile.

La Norvegia - e le Isole Lofoten in particolare - è l’unica produttrice al mondo di stoccafisso, il migliore presente sul mercato, un prodotto sano e sostenibile.

Lo stoccafisso norvegese, infatti, insieme al baccalà, è realizzato con risorse al 100% naturali ed è stata adottata una politica di produzione zero scarti: tutte le parti del pesce scartate nel processo di produzione vengono impiegate per realizzare altri prodotti alimentari.

Questi valori sono garantiti dal marchio “Seafood From Norway” che rappresenta il simbolo di origine e qualità di tutti i prodotti ittici norvegesi sia pescati che allevati in maniera sostenibile nelle acque fredde e limpide della Norvegia, grazie all’esperienza secolare nella pesca e nella lavorazione del pesce unita alle tecnologie più moderne.

Il gusto inimitabile che contraddistingue lo stoccafisso norvegese è, infatti, il risultato di un processo di lavorazione davvero unico e naturale. Viene prodotto principalmente dallo skrei - il merluzzo artico stagionale - che viene pescato al di sopra del circolo polare artico tra febbraio e aprile. In questi mesi il merluzzo artico norvegese lascia il solito habitat nel Mare di Barents per arrivare alle Isole Lofoten dove depone le uova. In questo periodo le temperature e il giusto equilibrio di vento, sole e pioggia rendono quest'area perfetta per far essiccare il merluzzo all'aperto su apposite rastrelliere lungo la costa. È, quindi, proprio la natura a trasformare questo pesce incredibile in uno stoccafisso davvero unico e di alta qualità.

In Italia esistono mille modi diversi per gustare lo stoccafisso, che oggi si trova sul mercato sia essiccato sia ammollato, quindi pronto da cucinare. Prima di essere cucinato, infatti lo stoccafisso va messo in ammollo in acqua corrente. Questa fase di reidratazione è fondamentale per fargli riacquistare peso - che aumenta di 3-4 volte rispetto a quello del prodotto secco - e ridargli le caratteristiche ideali per essere cucinato.

Scopriamo allora due nuove ricette firmate dagli Ambasciatori dello stoccafisso norvegese, coloro che attraverso la propria cucina hanno saputo esprimere l’essenza di un ingrediente storico che unisce Norvegia e Italia da secoli:

La prima ricetta suggerita è lo Stoccafisso norvegese con asparagi e pancetta al Martini dello chef Franco Favaretto.

La seconda ricetta suggerita è l'Insalata di stoccafisso norvegese, ceci e pomodorini confit degli chef Antonio Chemello e Luca Bedin

Queste due e molte altre ricette sono disponibili sul sito:www. pescenorvegese.it.

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