Mese d’oro per il giovane toscano, direttore di sala di Essenziale (Firenze), che, a fine mese debutterà in passerella la sua linea d’abbigliamento da sala

Forbes consacra Gabriele Bianchi tra i 5 più influenti del food italiano

  Food and beverage  

E' un mese d'oro, per il giovane toscano Gabriele Bianchi: il cameriere-influencer, considerato il principale esperto nell'uso di tè, tisane e infusi nell'alta cucina è stato appena consacrato dalla rivista Forbes tra i cinque nomi più influenti del food italiano.

L'edizione italiana del prestigioso periodico economico ha inserito Gabriele Bianchi nella speciale classifica dei top100 giovani leader del futuro, unico esponente del mondo della sala in una cerchia che vede insieme a lui Andrea Lippolis, Edoardo Maggiori, Alessandro Rotolo e Lorenzo Sirabella.

Gabriele Bianchi, classe 1995, originario di Cecina (Livorno) e oggi direttore di sala di Essenziale a Firenze, ha dichiarato. Sono felicissimo e realmente orgoglioso di questo risultato perché contribuisce a valorizzare un settore come quello dell'accoglienza nella ristorazione, la cui primaria importanza non sempre viene riconosciuta.

Forbes ha riconosciuto come Bianchi si possa considerare a tutti gli effetti un innovatore. Sua la decisione di varcare una nuova frontiera del pairing e sdoganare alcune delle bevande più diffuse al mondo e dalla storia millenaria abbinandole sia con i piatti del fine dining contemporaneo che con le preparazioni italiane più tradizionali. Inoltre, Gabriele Bianchi dall'anno scorso ha lanciato il progetto “Rivoluzione Sala” che sta portando negli istituti alberghieri di tutta Italia un modello di sala alternativo, che ispira i più giovani a seguire le sue tracce. Sempre a fine 2021, Gabriele Bianchi ha debuttato come autore del libro “Cacio pepe e kombucha” (ed. Il Forchettiere), in cui abbina dieci “mostri sacri” della cucina italiana - dall'Amatriciana al tiramisù, dal baccalà mantecato alle tagliatelle al ragù fino al bollito misto - a tè, tisane e kombucha.

Il premio di Forbes non è un riconoscimento isolato, in un marzo che per Gabriele Bianchi è da incorniciare: la guida “Spirito Autoctono” lo premiato per il miglior Food Pairing “per la sua profonda e continua attenzione a tutto ciò che all’interno di un ristorante vada oltre il vino. Il suo lavoro sui fermentati e sui tè, ma in generale sul beverage a tutto tondo è encomiabile” ha argomentato la prestigiosa guida dedicata ai distillati. Inoltre, nel fine settimana Gabriele Bianchi riceverà uno speciale premio a Cortona, nell'ambito della manifestazione Chianina & Syrah, dove verrà anche presentato il volume “Cacio, pepe e kombucha”.

Ultimo ma non ultimo, marzo si chiuderà con un evento di primaria importanza che vede Gabriele Bianchi protagonista: nell'ambito di Pitti Taste 2022 - il salone del gusto in scena a Firenze - lunedì 28 marzo vedrà la luce “Food Couture”, la prima sfilata italiana dedicata al servizio di sala e cucina. L'appuntamento è alle 18 presso il cocktail bar “Dome” che per l'occasione si trasformerà in una passerella dove sfileranno 24 capi tratti dalla collezione realizzata per Bianchi da La Casa della Divisa. A calcare la scena, in una vera e propria sfilata, saranno 12 tra camerieri e bartender presi sia dal territorio che di livello nazionale, ognuno dei quali indosserà due capi e sfilerà davanti a un parterre de roi formato da un centinaio di invitati esclusivi (giornalisti, trend setter, blogger, direttori d'hotel, F&B manager e ristoratori).

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