L’expertise dermatologica al servizio della pelle

Uriage: Xémose: PSO Concentrato lenitivo

  Salute  

La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica che, come concordano gli specialisti, insorge nelle persone con predisposizione genetica: Sono stati identificati dei fattori scatenanti poiché la psoriasi si evolve per crisi e fasi acute in periodo di stress, in casi di trauma della pelle o choc emozionale, nel caso di assunzione di alcuni farmaci (betabloccanti, sali di litio). La psoriasi può essere anche scatenata dalla risposta immunitaria a ligandi microbici (parte della struttura di alcuni microbi).

La sua forma più comune si manifesta con placche rosse coperte da squame bianche-argentee.

È benigna, tranne nel 20% dei casi in cui assume forme severe e invalidanti.

Secondo i numeri ufficiali (in costante evoluzione), colpisce tra il 3 e l’8% della popolazione: il 75% dei pazienti ha una forma lieve, il 20% ha una forma severa e circa il 50% dei pazienti ha prurito.

Per 1 persona su 4, la psoriasi assume una forma da moderata a severa. Dipende dalla dimensione delle placche, dall’infiammazione, dallo spessore delle squame e dall’impatto sulla qualità della vita. È ancora più severa se si associano dolori articolari alla malattia (reumatismo psoriasico).

La psoriasi, però, colpisce sicuramente molte più persone, che non consultano il medico e tentano di curarsi da sole. Ad oggi, se non si può guarire della psoriasi, è possibile trattare la malattia grazie a nuovi trattamenti capaci di eliminare le placche, ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

Per questa patologia benigna, non esiste, ad oggi, una terapia risolutiva, ma solo dei trattamenti che donano un sollievo efficace alle persone che ne soffrono.

La psoriasi, che non è contagiosa e non è legata ad una mancanza d’igiene, è soggetta a numerosi pregiudizi, in particolare di coloro che non conoscono la malattia e condiziona fortemente la vita quotidiana delle persone affette.

Per determinare la scelta terapeutica topica o sistemica, i medici prendono in considerazione l’estensione delle lesioni, la severità delle placche (rossori, infiltrazione, squame) e l’impatto sulla qualità della vita. In ogni caso, un coadiuvante è raccomandato per affiancare il farmaco e favorire l’eliminazione delle placche

Uriage, dunque, ha messo a punto un nuovo brevetto unico ed esclusivo che agisce a monte del meccanismo che scatena l’infiammazione della pelle: è il nuovo trattamento Xémose PSO Concentrato Lenitivo, che associa ingredienti di origine naturale all’expertise medicale: i Laboratoires Dermatologiques d’Uriage, infatti, hanno impiegato la loro expertise dermatologica e la loro Acqua Termale dalle proprietà eccezionali e uniche al servizio della pelle a tendenza psoriasica.

L’Acqua Termale di Uriage, nota perché dona sollievo, è utilizzata per trattare la psoriasi presso lo stabilimento termale di Uriage. Scoperta da oltre 20 secoli, l’Acqua Termale di Uriage proviene dai monti Alpini e più specificatamente dal massiccio di Belledonne: è un’acqua minerale detta «isotonica» dotata di proprietà eccezionali poiché si arricchisce in minerali e oligoelementi essenziali durante il suo viaggio attraverso gli strati rocciosi della montagna. La sua composizione eccezionale permette una simbiosi perfetta con la pelle, lenisce e migliora l’idratazione. Agendo sulla sintesi di 2 proteine fondamentali (filaggrina e claudine 4), rinforza la barriera cutanea per una migliore protezione naturale

Con il nuovo trattamento Xémose PSO Concentrato Lenitivo, Uriage accompagna, quindi, le persone che soffrono di psoriasi favorendo l’eliminazione delle placche, diminuendo le squame e i rossori, ammorbidendo le rugosità, donando, così, sollievo alla pelle e migliorando la loro qualità di vita.

Uriage ha, dunque, sviluppato un fluido leggero dalla texture a trasformazione innovativa e morbida come un olio per coccolare la pelle fragilizzata.

La sua applicazione è facile: l’assorbimento è immediato per evitare la sensazione di sfregamento.

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