FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 6, 29 giugno 2017

Food and beverage, Tendenze

Osservatorio Doxa – AIDEPI: tutte le fake news sulla colazione
10 milioni di italiani (confusi) mettono in discussione il modello “all’italiana” ecco le 10 false credenze più diffuse sul primo pasto della giornata

Un’indagine realizzata dall’Osservatorio Doxa - AIDEPI “Io comincio bene” ha indagato quanto ne sanno gli italiani sulla prima colazione per scoprire che neanche il primo pasto della giornata è immune dal rischio fake news, tanto che 1 su 5 arriva a mettere in dubbio il nostro menù al mattino … Ma se, da un lato, si fanno strada diversi falsi miti (dalla condanna dei grassi nei prodotti confezionati ad un forte pregiudizio verso i carboidrati) la colazione rimane per fortuna una solida certezza per gli italiani e si conferma un pasto fondamentale (la fa ogni giorno il 93% della popolazione).

Allarme “fake news” anche per la prima colazione: sembra infatti che anche il nostro modo di mangiare al mattino sia messo in discussione dalle informazioni, non sempre attendibili, che circolano online. Ecco allora che il 61% degli italiani ritiene (a torto) che sia migliore una colazione super proteica mentre il 40% pensa sia corretto eliminare i carboidrati dal primo pasto del mattino (mentre dovrebbero essere, spiegano i nutrizionisti, l’ingrediente principale). Per 1 italiano su 5 - circa 10 milioni di italiani - dovremmo addirittura dire addio al nostro modello, tradizionalmente dolce, per preferire una colazione salata, da loro considerata, sbagliando, più salutare. Si rileva inoltre un forte pregiudizio nei confronti dei grassi: per il 73% degli italiani quelli presenti nei prodotti per la prima colazione (biscotti, dolci da forno) sarebbero da eliminare. È quanto emerge da un’indagine realizzata dall’Osservatorio Doxa - AIDEPI “Io comincio bene” su un campione rappresentativo di 1000 italiani.

Uno scenario che preoccupa i nutrizionisti. “Si tratta - commenta Michelangelo Giampietro, nutrizionista e medico dello sport - di un insieme di convinzioni sbagliate che rischiano di mandare in fumo anni di lavoro di informazione fatto sul consumatore da esperti qualificati. Il consiglio è che ogni pasto sia il più completo possibile e che apporti tutti i nutrienti (carboidrati, proteine, grassi, acqua, fibra, sali minerali e vitamine). La ripartizione più corretta è data dal 70% di carboidrati, il 20% di proteine e il 10% di grassi. Tradotto in un menù un buon mix è dato da una porzione (50 grammi) di pane, oppure tre fette biscottate (30 grammi) o quantità equivalenti di altri prodotti da forno, cereali (30 grammi), muesli o biscotti; una tazza (125 ml) di latte o uno yogurt; e un frutto. Non c’è motivo di rinunciare alla colazione dolce, tipica del nostro Paese.”

Ma se diverse false credenze iniziano a far breccia tra gli italiani, l’importanza della prima colazione non sembra fortunatamente essere messa in discussione e 9 italiani su 10 dichiarano di farla ogni giorno, tendenzialmente a casa (93%). Si conferma un trend positivo: i cosiddetti “breakfast skipper”, chi salta abitualmente la colazione o la fa occasionalmente, sono oggi il 7% della popolazione.

  • Latte “vegetale” più salutare del latte vaccino? non sono comparabili (ma lo pensa 1 italiano su 2) … e 3 su 10 ritengono (sbagliando) che “senza glutine” sia meglio per tutti
  • Con i super food si inizia la giornata con sprint e con acqua e limone si dimagrisce. non è vero … ma ci credono 6 italiani su 10
  • Colazione: nel tempo è stata sopravvalutata? no, è una buona abitudine da non mettere in discussione, risponde (correttamente) l’83% degli italiani

Cosa piace di più agli italiani? Da un’altra recente indagine dell’Osservatorio Doxa-Aidepi “Io Comincio bene”, tra i prodotti più amati si confermano negli anni al primo posto i biscotti (scelti dal 58%), seguiti da fette biscottate, con o senza marmellata, miele e creme spalmabili alla nocciola o al cacao (19%). A seguire, più o meno a pari merito (tra il 7% e il 9% dei consensi), 3 gruppi di alimenti: cereali/muesli; merendine/brioches/cornetti confezionati e yogurt.