L‘indagine è stata illustrata dal ricercatore Cosimo Finzi, mentre il professor Ovidio Brignoli, vicepresidente Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), ha portato dati e informazioni di Influnet, il network di 500 medici di tutta Italia che, in collegamento con le università di Milano e Genova, monitora il fenomeno influenza nel nostro paese per 10 mesi l‘anno.
Questa settimana l‘influenza tocca il picco con 397mila casi. Si prevede che si ammali il 10% della popolazione italiana, quasi 4 milioni di persone. - ha detto il professor Brignoli -. L‘influenza è una malattia virale e come tale è ancora incurabile e quindi grave, che fa annualmente 500mila morti nel mondo. Abbiamo però farmaci che stroncano i sintomi restituendo
Io stessa sono una donna che vive intensamente, per scelta, tra studio, lavoro, famiglia. Il tempo è la risorsa più grande e ben venga un farmaco che ce lo fa guadagnare, l‘importante è vivere con positività. - ha detto Susanna Messaggio, che compie 50 anni - È un‘età affascinante, è importante avere intorno buone amiche, ma anche il sesso è meglio perché si è più complete, dobbiamo vivere la vita in maniera positiva e a 50 anni possiamo coltivare l‘interiorità. C‘è una nuova consapevolezza e conoscenza di noi stesse e del nostro corpo e quindi in questo senso può essere l‘età più bella. – ha proseguito la Messaggio - Oggi, neanche a farlo apposta, ho il raffreddore. L‘ho preso perché ieri sono uscita senza sciarpa come fa mia figlia di 18 anni, pensando proprio di farlo in barba al compleanno! Purtroppo mi sono ammalata subito.
Il professor Brignoli ha sfatato “falsi miti”: Isolare i malati per evitare i contagi è più importante della vitamina C o dell‘uscire imbacuccati. I virus infatti si prendono per contagio. I comportamenti sono coadiuvanti dell‘insediamento del virus. Passare dal caldo al freddo, non ripararsi dal freddo non causa la malattia ma