Milano è viva nei quartieri: Memorie future

08/09/2022

Immaginare il futuro è un esercizio di memoria

Riprende a partire dal 9 settembre Memorie future, il progetto di Triennale Milano Teatro, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Terzo Paesaggio e ABCittà reso possibile dal bando Milano è viva nei quartieri, promosso dal Comune di Milano, che dal 9 luglio al 2 ottobre propone un cartellone di appuntamenti gratuiti all’insegna della transdisciplinarità e dell’intergenerazionalità.

Volto a riattivare le memorie e a stimolare la produzione di nuovi immaginari, dando luogo a situazioni inattese e sprigionando potenzialità latenti. Memorie future presenta in alcuni quartieri milanesi un palinsesto culturale diffuso volto a riattivare le connessioni interrotte dai processi di urbanizzazione, proponendo un percorso di scoperta, riscoperta e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale (energie, spazi, tradizioni, artefatti e memorie) attraverso pratiche e poetiche artistiche dal carattere multiformato e transdisciplinare, sperimentando una dinamica di collaborazione tra grandi istituzioni, nuovi spazi culturali e energie cittadine di prossimità.

Personalità e organizzazioni attive a diversi livelli sul territorio (MadreProject, Centro Ricerche Tai Chi, KyoShinDo, Laboratorio Silenzio) si uniscono ad artisti e realtà di fama nazionale e internazionale (Alessandro Sciarroni, Alex Cecchetti, Annamaria Ajmone, Vittorio Cosma/The Goodness Factory, Masako Matsushita, Radio Raheem, Kinkaleri) per rafforzare l’offerta culturale della città nei territori oltre la circonvallazione esterna attraverso una serie di interventi e di iniziative site-specific.

Grazie alla collaborazione con Terzo Paesaggio e ABCittà - partner del progetto attivi da anni sul territorio nella promozione di pratiche di rigenerazione urbana a base culturale - Memorie future si realizza nei quartieri di Greco (BiG - Borgo intergenerazionale Greco), Corvetto e Chiaravalle (Padiglione Chiaravalle) e nel Parco della Vettabbia - situati nei Municipi 2, 4 e 5 -, e si sviluppa spazialmente lungo le tracce geografiche e simboliche di Cavo Taverna, che oggi attraversa la città di Milano (quasi interamente nascosto e “cancellato” dal naviglio Martesana) sino a Chiaravalle, dove riemerge. Luoghi uniti anche da storie e memorie comuni (da quelle relative al ballo e alla storica presenza delle balere fino alle trasformazioni agricole e industriali che hanno attraversato i quartieri dall’Ottocento a oggi) che hanno stimolato la scelta e il lavoro degli artisti, oltre alla progettazione di camminate che portano a esplorare percorsi urbani per mantenere viva la trasmissione della memoria.

Tra i prossimi appuntamenti in programma, la surreale performance interattiva firmata da Alex Cecchetti, artista e poeta italiano di stanza a Parigi, Love Bar (il 10 settembre a Chiaravalle, l’11 settembre a Greco), il workshop La foresta e gli incontri di Annamaria Ajmone, tra le più apprezzate coreografe della nuova danza italiana, e Stella Succi, storica dell’arte e ricercatrice (il 12 e 13 settembre a Chiaravalle); la nuova puntata del progetto di improvvisazione partecipata Open Machine di Vittorio Cosma (alla Corte di BiG di Greco il 14 settembre con Adele Altro, Yakamoto Kotzuga e Giancarlo Parisi, a Chiaravalle il 25 settembre con Julie Ant e Bolla); il laboratorio coreografico di Kinkaleri, storica formazione della ricerca teatrale italiana, codiceK|All! Kids (il 18 settembre a Chiaravalle); il workshop firmato Radio Raheem (data da definirsi). Chiusura di calendario a ottobre con e le quattro Camminate, un viaggio intergenerazionale attraverso i quartieri di Greco, Vigentino, Corvetto e Chiaravalle fra Ottocento, Novecento e anni Duemila.

Tutte le informazioni per prenotarsi e registrarsi alle attività e agli eventi di Memorie future (rigorosamente gratuiti) sono riportate sulla pagina dedicata pubblicata sul sito di Triennale: triennale.org/memorie-future