Al Marina di Capo d’Orlando la V BTE - Borsa del turismo extralberghiero

19/10/2021

Si è aperta con forte affluenza di espositori, sellers, buyers e visitatori la BTE, rassegna dedicata all’ospitalità alternativa organizzata da Confesercenti Sicilia con il sostegno della Regione Siciliana: B&B, case vacanza, camping, agriturismi, locazioni turistiche, charter nautici

Oltre 120 titolari di strutture da tutta l’Isola per presentare la propria offerta a buyer provenienti dall’Italia e dall’Estero, Canada, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, Olanda, Russia, Spagna.

Un comparto in continua crescita dal 2017 con 3 milioni e 260 mila notti vendute nel 2019

La BTE prevede incontri b2b, tavole rotonde, seminari formativi preziosi soprattutto per le piccole strutture.

Mentre il grande spazio espositivo ExpòBte è aperto a tutti per promuovere tour esperienziali, produzioni enogastronomiche e artigianali e sinergie tra gli operatori

Questa offerta ricettiva extralberghiera conta circa 6000 strutture in Sicilia e nel panorama delle Isole europee colloca l’Isola, per numero di imprese, al secondo posto, subito dopo il sistema insulare dell’Egeo Meridionale (7370 strutture).

Un comparto in continua crescita negli anni pre-Covid e che ha saputo resistere alla pandemia, secondo lo studio elaborato dall’OTIE - Osservatorio turistico delle Isole europee per BTE, presentato alla tavola rotonda di apertura dal titolo “L'offerta turistica siciliana al tempo del Covid e le dinamiche del turismo extra alberghiero”.

La tavola rotonda ha visto un interessante e vivace confronto tra il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina, Toto Cordaro, assessore regionale al Territorio e Ambiente; Marcello Giacone, capo gabinetto dell’assessorato regionale al Turismo Sport e Spettacolo; e Giorgio Palmucci, presidente dell’Agenzia Nazionale del Turismo. Ha portato i saluti della città, il sindaco di Capo d’Orlando Francesco Ingrillì.

«La tavola rotonda - dice Vittorio Messina - è il primo di una serie di incontri pensati all’interno della BTE per affrontare in maniera ragionata i nodi e le opportunità del turismo extralberghiero. Una componente essenziale per la ricettività, per far crescere gli arrivi e soprattutto per promuovere nuovi territori, ricchi di tradizioni e beni culturali eppure ancora poco attenzionata. Abbiamo strutturato questa Borsa in modo da offrire momenti di analisi ma anche di formazione e di incontro tra gli operatori. La ricettività è intimamente legata ai servizi, alla ricchezza culturale dei luoghi, alle esperienze che è possibile praticare. Alla BTE tutto questo trova un punto di incontro».

Al Marina di Capo d’Orlando, con vista sull’arcipelago delle Eolie (a cui l’indagine OTIE dedica un focus specifico), un’area è appunto dedicata agli incontri b2b: i titolari delle strutture ricettive hanno occasione di parlare a tu per tu, presentando la propria offerta, con una ventina di buyer provenienti da Canada, Francia, Polonia Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna: occasione quanto mai proficua che non si potrebbe verificare singolarmente, senza l’appoggio di una struttura organizzata.

L’ExpòBTE, invece, è un’ampia area espositiva aperta a tutti: addetti ai lavori che potranno stringere rapporti commerciali per forniture e nuove partnership ma anche a curiosi, famiglie e giovani che potranno scoprire nuovi itinerari, percorsi esperienziali e produzioni artigianali.