Antonella Ruggiero: “I regali di natale”

26 novembre 2010

“I regali di Natale” (su etichetta “Libera”) è il nuovo doppio album di Antonella Ruggiero, interamente dedicato alla rilettura dei canti della tradizione natalizia nazionale e internazionale. In copertina, Antonella fotografata a 27 mesi. Nella grafica del disco e del booklet compaiono, assieme ai testi dei canti, le fotografie dei giocattoli che Antonella ha ricevuto in regalo ogni  Natale della sua infanzia: Questa sono io da piccola - scrive l’artista all’interno del disco - e questi sono i regali di Natale che ricevevo di anno in anno, un pò alla volta. Era un periodo dell’anno davvero straordinario, ammaliante ed era l’attesa di qualcosa di bello, e bella era proprio l’attesa. Immaginare, fantasticare, senza capire, ma semplicemente gioire, come solo i bambini sanno fare. Antonella Ruggiero intraprende, cosi, un cammino attraverso la tradizione storica del Natale, ripercorrendone le varie fasi, dal preludio al più grande evento della Cristianità, sino ai momenti successivi alla nascita di Cristo. L’Avvento, l’Annunciazione, le figure di Giuseppe e Maria, la nascita di Gesù, gli Angeli, i pastori, la proclamazione, le ninnananne e poi i canti dell’inverno e di ringraziamento animano “I regali di Natale”, proposti con modernità ed eleganza dall’inimitabile voce di Antonella Ruggiero. La scelta del repertorio spazia dal Medio Evo al XX secolo, con brani in italiano, latino, e un omaggio al dialetto sardo. Questi i canti contenuti nel doppio album: “Veni veni Emmanuel”; “Noel, Noel, è nato il redentor (oh holy night)”; “Il piccolo tamburino (the little drummer boy)”; “Panis Angelicus”; “Quem pastores laudavere”; “In notte placida”; “Duos isposos”; “Deck the halls”; “Mille cherubini in coro”; “Gaudete”; “Alberi di natale (o tannenbaum)”; “Gloria in excelsis deo (les anges dans nos campagnes)”; “God rest ye merry, gentlemen”; “Adeste fideles”; “O sanctissima (o du fröhliche)”; “Laudate dominum”; “ Noel, Noel (the first nowell)”; “Ave Maria”; “Stille Nacht (astro del ciel); “Bianco Natale (white christmas)”. La scelta di realizzare un progetto discografico ora in cui più forte si avverte la necessità di momenti di raccoglimento e di spiritualità non avviene casualmente, ma deriva, quasi inevitabilmente, del percorso artistico intrapreso da Antonella Ruggiero, sin dal 2001, con “Luna crescente/Sacrarmonia”, dove affrontava con spiccata originalità i temi della musica sacra internazionale.