Pif protagonista del nuovo film di Daniele Luchetti Momenti di trascurabile felicità,

Con l’attrice-cantante Thony e Renato Carpentieri. E’ liberamente tratto dai due bestseller Momenti di trascurabile felicità e Momenti di trascurabile infelicità di Francesco Piccolo che ne firma la sceneggiatura insieme a Daniele Luchetti.

Prodotto da Beppe Caschetto, Momenti di trascurabile felicità e’una produzione ibc movie con Rai Cinema, distribuito da 01 Distribution.

Intenso, commovente, venato di ironia come sempre nelle interpretazioni di PIF, il sceglie una trama difficile.

Che cosa fare nell’ultima ora e mezzo di vita, quando sai che la scadenza è sicura e ravvicinata?

Tutto viene messo in discussione, si rilegge tutta la propria vita, si capiscono le scelte sbagliate, i veri valori, l’importanza assoluta di certe persone e la non rilevanza di altre.

Un tema tragico e drammatico che, nella regia di Luchetti e soprattutto nell’interpretazione di PIF, assume sfumature ironiche e surreali che spezzano la drammaticità.

Ad esempio come conciliare la morte con la somma delle centrifughe bevute in vita o con la scelta di sfidare il semaforo rosso per una scommessa con se stessi?

E poi le domande esistenziali,

Lo yoga e l’Autan non sono in contraddizione?

La luce del frigorifero si spegne veramente quando lo chiudiamo?

Perché il primo taxi della fila non è mai davvero il primo?

Perché il martello frangi vetro è chiuso spesso dentro una bacheca di vetro?

E la frase: ti penso sempre, ma non tutti i giorni, che sembra bella, è davvero bella?

A queste, e ad altre questioni fondamentali, cerca di dare una risposta Paolo (Pif), cui rimangono solo 1 ora e 32 minuti per fare i conti con i punti salienti della sua vita.

Il lieto fine conclude piacevolmente la vicenda, lasciando gli spettatori rasserenati e pensosi.

Un successo sicuro al botteghino.