Digital Days UIC: la conferenza di Ferrovie dello Stato Italiane e UIC sulla ferrovia del futuro

03/10/2017

L'Associazione mondiale delle Ferrovie (UIC, International Union of Railways) e le Ferrovie dello Stato Italiane FSI hanno organizzato il 18 e il 19 settembre all'Auditorium Parco della Musica di Roma i Digital Days UIC, convegno internazionale in cui esperti internazionali del settore si sono confrontati sulla digitalizzazione delle infrastrutture ferroviarie e sulle conseguenti sfide della cybersecurity. Con l’evoluzione delle tecnologie digitali, il settore sta attraversando una profonda trasformazione industriale e anche la fruizione dei servizi da parte dei clienti è in via di cambiamento.

Oltre agli organizzatori Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane e Jean-Pierre Loubinoux, Direttore Generale di UIC, al convegno internazionale, realizzato in collaborazione con Mermec e IBM, hanno partecipato tra gli altri Franco Gabrielli, Capo della Polizia Italiana, Howard Marshall, Head of Cyber criminality department dell’FBI, Franck Pavero, ufficiale dell’Esercito Francese per la sicurezza informatica e Stefano Calabrese, Responsabile del dipartimento ICT della Protezione Civile.

«La tecnologia informatica sarà, nei prossimi anni, uno dei driver principali di sviluppo della mobilità integrata collettiva nelle grandi aree metropolitane», ha sottolineato Renato Mazzoncini. «È di 800 milioni di euro l’impegno economico di FS Italiane per gli investimenti in tecnologie digitali nel biennio 2017/2018. Siamo in prima linea per guidare la trasformazione digitale del settore, uno dei cinque pilastri del Piano industriale 2017-2026 e Digital Rail è una delle quattro priorità della mia Presidenza UIC. Con big data e sistemi di analisi avanzata - ha proseguito Mazzoncini - forniremo ai nostri clienti strumenti digitali per un’esperienza di viaggio moderna, dinamica e funzionale alle esigenze del cliente, dove le scelte di mobilità possono essere fatte in tempo reale e in base alle migliori condizioni proposte».

L'intelligenza artificiale è un esempio di strumento digitale che potrà essere utilizzato per prevedere la domanda di mobilità adeguando l’offerta alle esigenze dei clienti. Questo permetterà un uso più efficace ed efficiente delle infrastrutture fisse (linee ferroviarie, reti metropolitane e tramviarie delle città) e delle flotte (treni, bus e tram), ottimizzando il consumo delle risorse disponibili, finanziarie e non.

L'espansione dei servizi digitali è esposta tuttavia agli attacchi informatici da parte di cyber criminali: furto di informazioni confidenziali e riservate oppure blocco dei servizi essenziali e di mobilità collettiva. Per contrastare queste minacce, è necessario che istituzioni e imprese agiscano preventivamente e in modo sistemico, operando in sinergia e utilizzando sistemi e linguaggi comuni. Solo così si può contribuire alla condivisione delle informazioni necessarie a garantire la sicurezza della mobilità.

Ugo Dell’Arciprete