Costanza Pintori: Connie Tells

01/12/2016

Cosa succede quando una professionista decide di cambiare “professione” diventando mamma? Capita di affrontare il cambio di vita come una nuova dimensione esistenziale, ma anche professionale. Si vede tutto con occhi diversi e ben presto si nota come il nostro quotidiano manchi sempre di un “quid” che sarebbe necessario a migliorare la vita di genitori e bimbi.

Costanza Pintori ha deciso di rivivere il quotidiano attraverso le esperienze di suo figlio Pietro, studiandole con il suo attento filtro “adulto” per addentrarsi nella sensibilità originalissima dei bimbi verso il mondo che li circonda.

Pietro trova ben presto fuori dalla realtà le fiabe tradizionali e molto distanti dai suoi desideri di conoscenza, molto più aderenti alla realtà contemporanea. Le parole sconosciute, che sente in tv lo incuriosiscono e nascono quindi sempre nuove domande alle quali Costanza deve rispondere.

Parole come: smog, raccolta differenziata, inquinamento, solidarietà, aiuto…… risvegliano la curiosità del bimbo e spiazzano Costanza, come ogni mamma, che deve dare una risposta … comprensibile!

Da questi stimoli e dall’entusiasmo di questa mamma scaturisce CONNIE TELLS : una serie di racconti che partono dalle problematiche che viviamo ogni giorno e dalle parole che i bimbi sentono rimbalzare nei discorsi dei grandi o solo alla tv.

In CONNIE TELLS Costanza sviluppa in racconti le curiosità che vede crescere in Pietro e così nascono le prime storie, scritte a 4 … mani e trasformate in libretto.

Ma è immediato il passaggio verso il linguaggio dei nativi digitali, che fin dalla prima infanzia interagiscono spontaneamente con mobile e tablet. Quindi dalla esperienza di Costanza e Pietro e dall’incontro con un giovane sviluppatore nascono le CONNIE TELLS APP: fiabe interattive e didattiche per IPAD scaricabili da APP Store.

Queste APP aprono un nuovo capitolo nel modo di apprendere dei bimbi nella fascia 0-3 anni e siamo solo all’inizio.