Milano, Piccolo Teatro Strehler: “7 minuti”, una radiografia del presente

Dal 23 al 28 febbraio arriva al Piccolo Teatro Strehler” 7 minuti” di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e con la regia di Alessandro Gassmann.

Massini prende spunto da un fatto di cronaca avvenuto in Francia per raccontare la vita di undici operaie che compongono il Consiglio di Fabbrica, diverse per età, provenienza, esperienze di vita, paure e ossessioni, alle prese con una richiesta, apparentemente innocua, di riduzione della pausa pranzo.

Bianca (Ottavia Piccolo) è l’operaia specializzata portavoce delle altre; accanto a lei, in ordine di apparizione, Sabina (Eleonora Bolla), operaia al reparto tinte - “se potessi morderei il mondo”; Olivia (Paola Di Meglio), operaia da 30 anni al reparto cardatura - sigarette e pensieri; Arianna (Silvia Piovan), operaia al reparto cardatura - “il mio lavoro è tutto”; Fatou (Balkissa Maiga), operaia specializzata - la paura vera;, Rachele (Cecilia Di Giuli) operaia ai telai - forti braccia tatuate; Aneta (Olga Rossi), 34 anni, impiegata - “io non scappo”; Mirella (Stefania Ugomari Di Blas), operaia ai telai - tante paure; Lorena (Arianna Ancarani), operaia al reparto tinte - la partecipazione; Sevgi (Giulia Zeetti), operaia al reparto filati - “non chiedermi nulla”; Sofia (Vittoria Corallo), impiegata - la concretezza dei numeri.

Sono undici donne in balia della paura di perdere il lavoro, costrette a uno sforzo eroico di raziocinio per non cedere alla legge della necessità che la dirigenza della loro fabbrica tenta di usare come strumento di un tacito ricatto, per offuscare la loro dignità e indebolire i diritti acquisiti. Uno spaccato della società europea di oggi nella quale i lavoratori sono sempre meno tutelati al cospetto di un “padrone” sempre più anonimo.

Gassmann ha chiesto a Gianluca Amodio, lo scenografo, e a Lauretta Salvagnin, la costumista, un’ambientazione realistica: l’azione si svolge nello spogliatoio della fabbrica, un tavolo, sedie scompagnate, lungo le pareti gli armadietti delle dipendenti, che sopra agli abiti di tutti i giorni portano i grembiuli da lavoro. Marco Palmieri ha disegnato luci che descrivono il passare del tempo. Il tema musicale originale e gli ambienti sono di Pivio&Aldo De Scalzi. Le videografie di Marco Schiavoni evocano gli esterni della fabbrica e, a tratti, danno forma ai pensieri e alle emozioni taciute dei personaggi.

In questo passaggio storico 7 minuti eÌ il testo che andavo cercando. Parliamo di lavoro, di donne, di diritti, raccontiamo le paure per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, le rabbie inconsulte che situazioni di precarietàÌ lavorative possono scatenare, le angosce che il mondo del lavoro dipendente vive in questo momento. - scrive Alessandro Gassmann - Il linguaggio di Massini eÌ vero, asciutto, credibile, coinvolgente, molto attento e preciso nel descrivere i rapporti e i percorsi di vita di undici donne, madri, figlie, tutte appunto diverse tra loro, ma capaci di raccontarci una umanitàÌ che tenta disperatamente di reagire all’incertezza del futuro. Ottavia Piccolo, Blanche, rappresenteràÌ, tra questi undici caratteri, la possibilitàÌ di resistenza, il tentativo di far prevalere nel caos la logica, la giustizia, una sorta di “madre coraggiosa” che tenta di indicare una via alternativa. Il disegno registico, come mia abitudine, si concentreràÌ sul tentativo di dare veritàÌ a queste anime, descrivendone, in una scenografia iperrealista, tutte le diversitàÌ, le incomprensioni, tentando, come sempre, di amplificare le emozioni giàÌ presenti nel testo. Il teatro può davvero essere luogo di denuncia senza mai rinunciare alla produzione di emozioni, questo ho fatto finora e continueròÌ a fare.

Info, prenotazioni: 7 minuti di Stefano Massini, uno spettacolo di Alessandro Gassmann, con Ottavia Piccolo - Piccolo Teatro Strehler, Largo Greppi, M2Lanza, Milano - dal 23 al 28 febbraio 2016 - martedì, giovedì e sabato, 19.30; mercoledì e venerdì 20.30; domenica 16.00; lunedì riposo; martedì 24 febbraio ore 15.00 (Touring Club e Scuole) e ore 20.30 - durata un’ora e mezza senza intervallo - platea 33 euro, balconata 26 euro - tel 848800304 - www.piccoloteatro.org