La “Cucina Italiana” diventa ancora più bella e utile

30 settembre 2011

La successione degli argomenti è meglio organizzata, è stata migliorata la qualità della grafica e delle fotografie, dedicata una maggiore attenzione ai tanti temi di attualità, in particolare a quelli che hanno a che fare con le tendenze per un’alimentazione sana, leggera, ma non per questo priva di gusto. Il nuovo progetto grafico è dello studio SM, che da settembre firma anche Rolling Stone, e la sua realizzazione ha coinvolto nuovi fotografi, illustratori e nuovi autori. Tanti sono stati i cambiamenti che la rivista ha avuto dal 1929. E ogni volta forma e contenuti nuovi hanno anticipato usi, comportamenti, tendenze gastronomiche, ma anche sociali, della famiglia italiana. Anche per questo La Cucina Italiana è il mensile di cucina più autorevole e conosciuto, in Italia e nel resto del mondo dove viene pubblicata in cinque lingue e distribuita in 36 paesi. Le ricette si trovano su www.lacucinaitaliana.it, sulle applicazioni per smartphone e tablet, nei libri. Partecipando ai corsi della Scuola de La Cucina Italiana è possibile imparare a realizzarle. La Cucina Italiana è un vero e proprio sistema che si basa su una semplice regola: tutto quello che si vede sul giornale è stato effettivamente realizzato e provato nella cucina sperimentale. In una redazione dove tutti lavorano con grande passione e divertimento. Tre grandi sezioni danno alla rivista un ritmo nuovo anche grazie a una grafica pulita e incisiva che facilita il percorso di lettura e la consultazione delle ricette. Le idee ovvero le notizie di attualità, segnalazioni che prendono spunto ogni mese da un grande tema. Questa sezione accoglie anche le rubriche dedicate all’arredo tavola, agli strumenti e all’educazione alimentare. Un indice, suddiviso in portate, apre la parte centrale della rivista che raccoglie Le Ricette. Da questo numero sono evidenziate quelle per chi soffre della principale intolleranza alimentare, la celiachia, e per chi ha fatto una scelta in senso vegetariano. In questo numero si parla di Riso, 10 qualità in 10 piatti; un classico regionale: le pappardelle al sugo di lepre; le salse di Davide Oldani alternative alla maionese; la scuola di cucina per imparare a fare tortelli e ravioli. Le ricette filmate si arricchiscono di passaggi fotografici in più. I piaceri che accompagnano la passione per la tavola: la cultura – la storia del Marsala, il vino più famoso della Sicilia; a scuola di vino – una guida ragionata alla scelta, questo mese si parla di calice giusto per ogni vino; l’itinerario – un viaggio, anche fotografico, in Alto Adige, a cercare castagne. Il sito accompagna la rivista in un dialogo continuo, con la ricetta del piatto di copertina, pubblicando un’anteprima del numero in edicola e offrendo un grande numero di ricette in aggiunta a quelle pubblicate, collegandole a abbinamenti, al dizionario dei termini utilizzati, a interviste sul tema trattato.