Dopo il successo del suo debutto, torna al Teatro Oscar di Milano con la regia di Annig Raimondi, un classico del Teatro: dal 17 al 28 giugno andrà in scena il delirio del potere nel CALIGOLA di Albert Camus con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Alessandro Pazzi e Annig Raimondi. In questa ripresa, in occasione di EXPO 2015, lo spettacolo verrà presentato con sovratitoli in inglese.

Il potere ce l’ho io. - dice l’imperatore Caligola. Nel più bel testo teatrale di Albert Camus, concentrato sul delirio del potere, - sottolinea Annig Raimondi- emerge il contrasto irrimediabile fra individuo e politica. Caligola, forse pazzo, forse geniale, comunque sconvolto dalla morte della sorella Drusilla con la quale aveva un rapporto incestuoso, perde ogni controllo e fa decadere l'Impero. Caligola cancella qualsiasi tabù, abbatte i totem e demistifica la natura degli uomini: incarna la violenza e il male per mostrare che tutto è come appare. Medita e realizza, dunque, omicidi e uccisioni, espropriazioni e convulse ripartizioni del denaro; desidera possedere la luna e ne domanda la via al suo liberto-poeta, Scipione, che parte in missione non prima di averlo avvisato della prossima congiura contro di lui. Caligola detesta l'ipocrisia del sistema e dell'umanità che lo circonda: accenna solo in un istante a privarsi della sua maschera di imperatore-pesterivoluzione, quando dialoga con il capo della congiura, Cherea, invitandolo ad abbandonare la menzogna e a dichiarare serenamente i suoi progetti. Al fianco di Caligola rimane una donna, Cesonia, che, incapace di sostituire Drusilla, s’innamora perdutamente della sofferenza e della follia di quell'uomo. “Quanto noi contemporanei conosciamo di Caligola è filtrato e inquinato dai secoli e da certe mistificazioni storiografiche. - evidenzia la regista - Il suo progetto ha un senso e una direzione. Tramite la morte, restituire la vita. Un monito a saper cogliere la bellezza e la purezza e l'amore in ogni singolo istante della propria esistenza.

Le musiche dello spettacolo rientrano nel percorso di lavoro che ormai da anni PACTA . dei Teatri sviluppa insieme al compositore Maurizio Pisati: PACTAsoundZONE, un lavoro di ricerca per eventi dove teatro e musica siano concepiti in parallelo.

Nel CALIGOLA la musica - spiega il compositore Maurizio Pisati - articola il suo cammino in un percorso sonoro d’ensemble: a poco a poco si forma un organico sempre più corposo e variegato, tra voci e suoni di sintesi dalle sonorità inedite, o strumenti musicali tradizionali elaborati per il dialogo intenso con la moltitudine di voci in scena.

Caligola è un'opera teatrale di Albert Camus. Testo incentrato sul delirio del potere, venne rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1945, al Théâtre Hébertot con Gérard Philipe nei panni dell'imperatore romano. Caligola, insieme a Lo straniero e Il mito di Sisifo entra a far parte della trilogia dell'assurdo, nella quale questo testo rappresenta la lotta tra la coscienza individuale e la burocrazia politica e intellettuale. Camus ha lavorato al Caligola dal 1937 al 1958, rielaborando ripetutamente il testo, tanto che si può parlare di tre versioni diverse. - precisa la regista Annig Raimondi - Per questa messinscena è stato scelto il manoscritto del ’41, in cui, come ci dice Camus parlando del suo mostro, ‘la follia di Caligola - come la sua logica, del resto - ha una corda in più, quella dell’amore.

Info, prenotazioni: CALIGOLA di Albert Camus, traduzione di Franco Cuomo, regia Annig Raimondi, con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Alessandro Pazzi, Annig Raimondi, produzione PACTA . dei Teatri - spettacolo sovratitolato in inglese - dal 17 al 28 giugno 2015, martedì/sabato ore 21, domenica ore 17 - Teatro Oscar, Via Lattanzio 58, Milano - tel: 0236503740 - www.pacta.org - biglietteria@pacta.org - infoteatro@pacta.org