A tutto Chianti, l’idea contagiosa del Consorzio Vino Chianti si è raccontato a Milano

28 giugno 2011

Lunedì 27 giugno, a Milano, presso l’Osteria Grand Hotel (Via Ascanio Sforza, 75 il Consorzio Vino Chianti, in collaborazione con Slow Food Milano, ha presentato l’iniziativa “A tutto Chianti”. Alla conferenza stampa hanno preso la parola Giovanni Busi, Presidente del Consorzio Vino Chianti, Carlo Casti, Fiduciario Slow Food Italia, partner dell’evento, ed il Prof. Enrico Finzi di AstraRicerche, che ha presentato i risultati dell’indagine di mercato denominata “Gli Italiani e il Chianti”, svolta tramite 2.094 interviste, su area nazionale, nel mese di maggio 2011 per conto del Consorzio, in merito al rapporto fra mercato e vino Chianti. Nella stessa giornata e presso la medesima sede, dalle ore 17.00 alle ore 20.00. c’è stata una degustazione di Chianti Docg. Questo secondo appuntamento, a poca distanza dal convegno dello scorso 10 giugno, durante il quale si sono susseguiti interventi in cui la parola Chianti è stata legata ad una ricerca di mercato e all’attuale situazione del mercato, alla salute, al paesaggio, all’innovazione ed all’aspetto economico finanziario di questa denominazione, considerata una tra le denominazioni più importanti d’Italia e ben conosciuta in tutto il mondo, vuole essere una giornata di avvicinamento ed approfondimento sulla conoscenza di questo prodotto. Più che soddisfatto il Presidente del Consorzio - Giovanni Busi che dichiara: Questo evento ideato con Slow Food Milano nasce col preciso intento di approfondire e far conoscere a tutti, gli aspetti legati alla produzione del vino e a tutto ciò che ruota a 360 ° attorno a questa attività economica. Questo prodotto si sposa perfettamente col concetto di osteria: un luogo ideale dove la convivialità passa proprio attraverso un buon bicchiere di Chianti. Il Chianti è un vino fresco, accattivante, profumato che ben si abbina a moltissime delle nostre tipicità italiane. In più, oltre ad essere il vino italiano che, nel corso degli anni, ha fortemente contribuito a far conoscere l’Italia nel mondo, quando si parla di Chianti si racconta soltanto un territorio che con la sua storia politica, culturale ed enogastronomica ha creato un sistema territoriale che va ben oltre l’aspetto enologico: si potrebbe parlare di valle del Chianti o Chianti Valley, per usare una terminologia anglosassone di sicura ed immediata comprensione”. Busi prosegue e sottolinea: “Stiamo cercando di contribuire, nel modo migliore, alla promozione del territorio del Chianti e dei nostri associati: lo scorso aprile, siamo stati a New York, evento conclusosi con un ottimo risultato da parte di trade e stampa di settore, successivamente c’è stato il Roma Wine Festival, evento di richiamo nazionale per i wine lover e addetti ai lavori, ora è in pieno svolgimento Vinexpo, manifestazione di livello mondiale per gli addetti ai lavori, dove il Consorzio Vino Chianti, assieme ad altre denominazioni toscane, potrà mostrare e far assaggiare i propri prodotti. Tutte queste iniziative sono pensate per creare delle opportunità di visibilità per le aziende, un ponte di collegamento al fine di approcciare nuovi ed importanti mercati (anche oltre oceano), ed infine, un’efficace operazione di marketing per le aziende riuscendo così a recuperare spazi di mercato. Il Presidente conclude: Quest’appuntamento, servirà come strumento, come nuova chiave di lettura per parlare del nostro territorio. Il Chianti infatti rappresenta uno dei nostri punti di forza, con grandi apprezzamenti non solo per il prodotto vino ma per il turismo e l’arte che in questa regione, la Toscana, sono importantissimi. Ricordiamoci che la parola Chianti è tra le dieci parole italiane più conosciute al mondo: dobbiamo certamente esserne fieri. E’ nostro preciso dovere, infatti, essere il portavoce di questa idea a sostegno e a tutela del nostro territorio che copre gran parte della Toscana: azioni di questo genere certamente possono rafforzare ed aiutare il nostro settore. Il nostro primo obiettivo e' quello di un rilancio dell'immagine del Chianti, sia da un punto di vista di prodotto che di territorio. L’evento di oggi deve servire proprio a questo. Info: www.consorziovinochianti.it.