Il 23 aprile si tiene una delle feste più sentite della Catalogna: venera Sant Jordi, San Giorgio, patrono della regione. In tale occasione le coppie si scambiano doni: l’uomo regala una rosa, la donna ricambia con un libro.

Quest’anno la celebrazione coinvolge anche Torino, grazie alla collaborazione tra la Generalitat de Catalunya (il Governo della Catalogna), l’Amministrazione Comunale, Portici di Carta e molte librerie indipendenti del capoluogo subalpino.

Dal 1996 tutto il mondo festeggia il 23 aprile come Giornata del Libro e del Diritto d’Autore istituita nel 1995 dall’UNESCO.

Celebrare in questo modo la cultura, la parola e gli scrittori nasce dall’iniziativa catalana del 23 aprile: da qualche decennio in quel giorno la Rambla, il viale di Barcellona che attraversa verticalmente la città fino al mare, si trasforma in una enorme libreria all’aperto con coloratissime bancarelle stracolme di rose lungo tutto il percorso, in cui gli scrittori più o meno noti incontrano i propri lettori.

Così la Generalitat de Catalunya ha deciso di replicare la sua festa a Torino – la città del Salone del Libro è il luogo ideale in Italia per questa iniziativa -  trasformando per una giornata, grazie anche alle sue librerie e alle principali entità culturali, piazza Palazzo di Città in una piccola Rambla sotto la Mole.

A farla da protagoniste 53 bancarelle di altrettante librerie indipendenti di Torino, ognuna dedicata ad un titolo e ad una casa editrice da presentare al pubblico.

E, come da tradizione, anche le rose saranno protagoniste: la Generalitat di Catalunya ne offrirà una per ogni libro acquistato in piazza oppure preso in prestito gratuitamente nelle Biblioteche civiche Centrale e Torino Centro (via della Cittadella, 5 ang. corso Palestro). In quest’ultimo caso la rosa rossa verrà offerta alle signore, mentre ai signori sarà donato un segnalibro appositamente realizzato.

Il programma, dalle 10 alle 20, vedrà un susseguirsi di appuntamenti letterari all’Urban Center, in piazza Palazzo di Città 8/f all’angolo con Via Milano. Alle ore 10.00 in piazza Palazzo di Città un flash mob degli allievi del Liceo Teatro Nuovo di Torino inaugurerà la manifestazione e sarà replicato alle ore 11.30 alla Biblioteca civica Centrale, altra sede dell’iniziativa. Alle 10.30 dalla piazza partirà ‘ToMi’ la prima tappa  del Giro d'Italia in 80 librerie (per non parlar di scuole e biblioteche), una ciclostaffetta promossa dall'Associazione Letteratura Rinnovabile che metterà sul sellino - e sulla via Francigena - il mondo dell’editoria italiana di qualità. Alle 17.00 in Comune, nella Sala Colonne, il Sindaco Piero Fassino incontrerà i rappresentanti della Governo della Catalogna. Dopo l’appuntamento letterario con autori italiani e catalani, verranno premiati dalla Generalitat i lettori più “forti” delle Biblioteche civiche torinesi, in rappresentanza delle fasce di età adulti, bambini e ragazzi. Un flash mob degli allievi del Liceo Teatro Nuovo di Torino,  anticiperà i saluti introducendo il tema della manifestazione, la leggenda di Sant Jordi e le origini della Festa del Libro e della Rosa. Durante tutta la giornata gli studenti di catalano dell’Università di Torino saranno in piazza per illustrare la bellezza della loro lingua, una delle primarie lingue neolatine, scritta e parlata oggi da 10 milioni di persone in Europa, sottolinearne le similitudini con l’italiano e raccontare la propria esperienza.