A Lugano, presso Villa Principe Leopoldo, in Via Montalbano 5, dal 21 al 23 novembre, dalle ore 10.00 alle 19.00, è in corso l’esclusiva esposizione dei gioielli della maison Angela Puttini e la fortuna diventa un gioco (prezioso) da indossare.
Il nome basta già a svelare il carattere della mostra organizzata
Le collezioni in mostra sono due: Ad Maiora letteralmente “verso cose più grandi” con il tema delle tipiche carte napoletane che, in questo caso, non potevano non essere quelle migliori del mazzo: l’asso di coppe e l’asso di denari, entrambi simbolo di fortuna e prosperità, secondo la tradizione napoletana (il primo rappresenta la famiglia, la contentezza, la felicità; il secondo il sole, la ricchezza, il massimo ottenibile). Il risultato è quindi un gioiello unico, importante, ironico, che ricorda a chi lo indossa che, nella vita, non si deve mai smettere di volere di più.
Rimanendo sempre in tema scaramantico, per esorcizzare il periodo non del tutto florido che stiamo vivendo e per “scacciare” la crisi ripartendo con un 2014 più sereno, viene esposta la nuova versione di Provident Capri. I gioielli che compongono questa sezione della mostra raffigurano l’immagine del volto dell’imperatore Tiberio che a Capri, dice la leggenda, costruì ben dodici ville ognuna intitolata a una divinità portando con sé le fastose e ricche atmosfere dell’età romana. Antonella Puttini ha creato questi monili portafortuna con cammei in sardonico per un tocco di sobria eleganza o in bronzo e argento per una versione più accessibile a tutte le tasche.
Desideravo creare da tempo degli oggetti che traducessero in gioiello lo spirito con cui tutti noi dovremmo approcciare la vita, anche nei momenti più difficili - spiega