Val di Cornia: una “Maremma diversa“

Giovedì 5 marzo, a Milano, nei prestigiosi saloni dell’Hotel Enterprise è stato presentato ufficialmente il progetto Gusti di Val di Cornia ideato dalla Tenuta Rubbia al Colle – Muratori per promuovere le caratteristiche storiche e ambientali del paesaggio in cui la stessa è inserita.

La Val di Cornia è un territorio affacciato sul Tirreno, con alle spalle un retroterra oggi in molta parte restituito al vigneto e alle colture orticole, dopo una lunga pausa destinata soprattutto alla pastorizia, che pure sopravvive. Le caratteristiche del paesaggio sono quelle della Maremma, perché la Val di Cornia è ascrivibile alla Maremma Livornese e comprende sei comuni: Suvereto, Sassetta, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Piombino e Monteverdi marittimo. Prodotti dell’orto, verdure a marchio IGP, erbe selvatiche, cibi poveri, pesce particolare di questo tratto di costa, carni di animali da cortile, tutti elementi base della cucina povera, tramandata dalle donne di casa, sono i componenti fondamentali delle ricette proposte dagli chef, in una loro particolare rielaborazione.

Il progetto è stato presentato alla stampa del progetto, dal sindaco di Suvereto, Giampaolo Pioli, che ha molto apprezzato questa iniziativa volta alla promozione dell’intero territorio, da Gianfranco Vissani, garante del progetto,

Il progetto Gusti di Val di Cornia si è concretizzato nell’edizione di un volume Gusti di Val di Cornia - Ricchezza di Maremma di formato tascabile, corredato da testi, a firma di esperti, relativi alla storia, alle tradizioni ed alla cucina del comprensorio maremmano. La parte più rilevante è dedicata ai menu realizzati dagli chef di dodici selezionati ristoranti operativi sul territorio. Ogni menu è basato sull’utilizzo di prodotti tipici locali, i cosiddetti giacimenti gastronomici, in un’alternanza di materie prime derivate dalla terra e dal mare.

Il volume è edito a cura dell’Azienda Agricola Fratelli Muratori, proprietaria della Tenuta Rubbia al Colle, la cui avveniristica cantina completamente sotterranea, in comune di Suvereto, sarà inaugurata il prossimo 13 settembre.

La Fratelli Muratori rende così omaggio a un territorio non ancora del tutto conosciuto, che merita molta attenzione per il suo paesaggio e per le interessanti vicende storiche, legate in gran parte alla sua vocazione per una cultura agricola fatta di orti e di vigne, di pascoli e di boschi, da cui traggono origine i giacimenti gastronomici oggi recuperati.

Il volume fa parte di un progetto finalizzato a rendere più visibile l’immagine di questa “Maremma diversa“ che si attuerà in diverse fasi. Infatti i menu ispirati a Gusti di Val di Cornia, che i dodici chef hanno realizzato interpretando in maniera personale e innovativa le risorse alimentari storiche del territorio, presentati in una apposita lista diventeranno parte integrante delle proposte dei rispettivi ristoranti. Saranno motivo di particolare curiosità per i turisti che affollano la zona nel periodo estivo e stimolo per altre attività da perseguire sul territorio nei mesi invernali.

Dopo Milano avrà inizio, secondo un calendario prestabilito, un viaggio attraverso ristoranti di tutta Italia che ospiteranno in serate a tema Gusti di Val di Cornia uno o più chef, per proporre alla propria clientela le specialità di una cucina toscana più ricca e diversa.

Giovanni Scotti