La Distilleria Marzadro è una delle migliori 5 distillerie d’Europa

Marzadro: la Linea Affina

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La Distilleria Marzadro ha avuto inizio quando Sabina Marzadro, dopo aver trascorso 12 anni a servizio presso la casa di un deputato a Roma, è tornata nella sua regione con la ferma volontà di cambiare vita.

Insieme al fratello Attilio, da sempre attivo contadino. nella vecchia casa di Brancolino di Nogaredo, nel 1949, Sabina intraprende l’arte del distillatore, facendo, con un piccolo alambicco a fuoco appositamente costruito da Arnoldi, un calderaio molto conosciuto, una buona grappa con le vinacce che svaporavano nei cortili delle case dei vignaioli. Al bar sempre più di frequente si sente dire: dammi una Marzadro. Non era mai successo che un bicchierino avesse il nome di una famiglia. Sabina, quando non distillava, saliva in montagna per raccogliere erbe alpine spontanee, radici e bacche da sposare alla grappa: asperula, mugo, ortica, ginepro, ruta. Nella sua estrema precisione, Sabina annotava appunti e dettagli in un taccuino, passato, poi, in mano ad Attilio, che, dal 1960, ha continuato a far crescere la distilleria, insieme alla moglie Teresa, che gli ha dato sei figli.

Nel 1964 la Distilleria Marzadro si rinnova: nascono una nuova distilleria, a pochi passi dalla casa, dove si era lavorato per tanti anni, con un impianto di distillazione più efficace, una grande pesa per pesare i carri colmi di vinacce, la sala per l’imbottigliamento ed un piccolo negozio per la vendita al dettaglio.Una volta cresciuti i figli - Stefano, Erino, Andrea, Elena, Anna e Fabiola - iniziarono presto ad aiutare Attilio, che, anno dopo anno, svela loro tutti i segreti dell’Arte del Distillare.

Nel 1975 la Distilleria Marzadro ha dato il via ad una rivoluzione: la Grappa fatta da monovitigno, da vinacce di uva Marzemino, provenienti dal vicino paese di Isera. Fu subito un successo.

Alla fine degli anni settanta, poi sono arrivati i nuovi scintillanti alambicchi in rame a Bagnomaria. Prima, per riscaldare le vinacce, il fuoco si accendeva direttamente sotto la caldaia e l’attenzione per regolare l’intensità della fiamma doveva sempre essere altissima. Con il sistema a Bagnomaria invece, la caldaia è immersa nell’acqua. Quest’ultima, dopo essere stata riscaldata, ha il compito di trasmettere il calore alle vinacce sino al raggiungimento della giusta temperatura. Il riscaldamento così è più graduale e dà modo al vapore di arricchirsi di tutti gli aromi e dell’alcol necessari per ottenere una Grappa eccellente, più morbida e profumata. È un procedimento che richiede tempi più lunghi ma assicura un prodotto di qualità superiore.

Agli inizi degli anni ottanta, Attilio ha passato la responsabilità della distilleria ai figli, che hanno, poi, saputo rispondere alla crisi causata dalla grappa “commerciale” con la creazione del primo liquore a base di Grappa con i gustosi mirtilli del Trentino, raccolti a Baselga di Pinè, a 1000 metri di quota ed inseriti, manualmente, nel collo delle bottiglie uno a uno.

Passata la crisi, la Grappa di qualità è tornata ad essere apprezzata in Italia e ad espandersi fuori dai confini nazionali.

La Marzadro, pur mantenendo la distilleria di Brancolino, con la bottaia e i locali adibiti all’invecchiamento, si è ulteriormente sviluppata con nuovi spazi per i magazzini, gli uffici e l’imbottigliamento a Rovereto.

Il 2002 è nata la Grappa Stravecchia Le Diciotto Lune, frutto della selezione delle migliori vinacce trentine, provenienti da vitigni selezionati e distillate nel tipico alambicco discontinuo a Bagnomaria. La grappa, così ottenuta, affina per un minimo di diciotto mesi in piccole botti di diversi legni pregiati. Lentamente, nel tempo, il binomio legno-grappa si evolve per creare una piena armonia, mentre il blend finale si esplicita nel profumo etereo e nel gusto rotondo.

Nel 2004 a Nogaredo, a 1 km da Brancolino, parte della campagna coltivata a vite di Attilio è stata trasformata in pietra, legno e vetro, facendo nascere una distilleria dall'architettura armonica, tradizionale nella forma, ma moderna al suo interno. Qui sono stati trasferiti la distilleria, con nuovo impianto di distillazione, di forma circolare, composto da 8 alambicchi a Bagnomaria, la bottaia, gli uffici, il magazzino e il reparto di imbottigliamento.

La Linea Affina della Distilleria Marzadro comprende 3 Grappe: Affina Riserva Ciliegio, Affina Riserva Rovere e Affina Riserva Acacia.

Affina Riserva Ciliegio - Grappa in edizione limitata, rotonda e delicata sia all’olfatto che al gusto. Sapore pieno di grande personalità, dal profumo ampio e dal bouquet fine ed elegante. Struttura complessa ma decisamente morbida. Proveniente da vinacce di uve rosse quali Lagrein e Pinot Nero, che dopo una delicata spremitura vengono distillate a bagnomaria nel classico alambicco discontinuo. La Grappa ottenuta riposa per 10 anni in piccole botti di Ciliegio, per acquisire un blend di aromi unico e inconfondibile. Il legno utilizzato per la costruzione delle botti (Prunus Cerasus), è stagionato per almeno 26 mesi, mentre la curvatura delle doghe avviene attraverso la tecnica di piegatura a vapore abbinata a una leggera tostatura. - Gradazione (% Vol.): 43 - Invecchiamento: 10 anni - Il prezzo a bottiglia per il consumatore finale è di circa 150,00 euro.

Affina Riserva Rovere - Grappa in edizione limitata (1.000 bottiglie per annata)dal gusto pieno e di grande personalità; è un’esplosione di sensazioni, profumo complesso e struttura decisa che esaltano il lavoro di selezione della vinaccia abbinata alla lenta e paziente maturazione della Grappa. Il sapore è ricco, avvolgente, di grande stoffa e lunga persistenza. Gusto rotondo, maturo e di pieno corpo. Proveniente da vinacce rosse di vitigni autoctoni del Trentino, quali il Teroldego Rotaliano e il Marzemino d’Isera che, dopo una delicata spremitura, vengono distillate a bagnomaria nel classico alambicco discontinuo. La Grappa ottenuta riposa per 10 anni in piccole botti di Rovere, per avere un blend di aromi unico ed inconfondibile. Il legno utilizzato per la costruzione delle botti (Quercus Petrae), è lavorato “a spacco”, mentre la curvatura delle doghe avviene attraverso la tecnica di piegatura a vapore abbinata a una media tostatura. - Gradazione (% Vol.): 46,5 - Invecchiamento: 10 anni - Edizione limitata: 1.000 bottiglie per annata - Capacità (cl.): 100 • 35 - Prezzo a bottiglia per il consumatore finale circa 150,00 euro.

Affina Riserva Acacia - Altra Grappa prodotta in edizione limitata (1.000 bottiglie per annata), dal sapore morbido e dal profumo aromatico ed avvolgente. Riserva Acacia si presenta articolata nella struttura, ricca di sentori conferiti dalla delicatezza delle vinacce bianche. Al palato si mostra preziosa e complessa. Questa grappa nasce da vinacce di uve bianche aromatiche, quali Müller Thurgau e Moscato che, dopo una delicata spremitura, vengono distillate a Bagnomaria nel classico alambicco discontinuo. La grappa, così ottenuta, riposa per 10 anni in piccole botti di acacia per ottenere un blend di aromi unico ed inconfondibile. Il legno utilizzato per la costruzione delle botti (Robinia Pseudo Acacia), subisce una stagionatura di almeno 36 mesi. La curvatura delle doghe avviene esclusivamente attraverso la tecnica di piegatura a vapore, al fine di conservare le caratteristiche integrali del legno e l’aroma dell’essenza. - Gradazione (% Vol.): 40,5 - Invecchiamento: 10 anni -Il prezzo a bottiglia per il consumatore finale è di circa 150,00 euro.

Info: www.marzadro.it

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