Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo di Bernhard Schlink intitolato A voce alta del 1995 (ed. Garzanti 1998; TEADUE 2000)

The Reader - A voce alta: un film di Stephen Daldry

  Cultura e società   

La Berlino del 1958, ancora claudicante e ferita, all´inizio della sua lunga rinascita postbellica, è teatro di un curioso incontro fra il quindicenne, di buona famiglia, Michael Berg, che attraversa i primi turbamenti adolescenziali e la trentenne  Hannah Schmitz, una donna dai modi bruschi, ma dalla bellezza luminosa.

Un giorno, per strada, alle prese con un brutto virus influenzale, Michael  si sente male e viene soccorso e accompagnato a casa da Hannah.  Ripresosi dalla scarlattina, il ragazzo la cercherà per ringraziarla, e lei, senza troppe cerimonie, non esiterà a fare di lui il suo amante. La loro relazione bizzarra, tumultuosa e tenerissima è punteggiata dalla letture: Hanna, infatti, induce Michael a leggere per lei durante i loro incontri i romanzi e le poesie con cui entra in contatto durante i suoi corsi di letteratura.

Ma un giorno Hanna scompare misteriosamente, senza lasciare un saluto, un messaggio, una riga di spiegazione, lasciando Michael confuso e addolorato.

Otto anni più tardi, Michael, diventato studente di legge, ritroverà la donna in un´aula di tribunale, in un processo contro un gruppo di guardie SS considerate responsabili della morte di centinaia di prigioniere ebree:  Michael scopre il suo lato oscuro di Hannah, accusata di crimini contro l´umanità.

Acquistati i diritti del romanzo di Schlink nel 1998, la Miramax Films ha affidato la regia, nell´agosto 2007, a Stephen Daldry, che ha subito pensato a Kate Winslet per affiancare Ralph Fiennes, ma l´attrice inglese dovette rinunciare alla parte per gli impegni già presi con la produzione di Revolutionary Road, quindi fu sostituita da Nicole Kidman. Ad un mese dall´inizio delle riprese la Kidman lasciò la parte a causa della sua gravidanza, e alla Winslet fu riaffidata la parte di Hanna Schmitz, una donna enigmatica e sfuggente, fragile ma non pavida,  sola,  ma non arida, pietosa, ma non patetica, colpevole, ma non spezzata.

Il giovane tedesco David Kross ha dovuto attendere il compimento del diciottesimo anno per poter girare le scene ad alto contenuto erotico con la Winslet.

Tali scene hanno suscitato alcune polemiche: secondo alcuni banalizzano un tema così delicato e drammatico come l´olocausto.

La produzione del film è iniziata in Germania nel settembre del 2007, le riprese sono state effettuate a Berlino e Görlitz, e terminate a Colonia nel luglio del 2008.

La storia d´amore è emozionante, vive dei corpi, dei volti e delle voci di attori eccellenti: Kate Winslet, autrice di una performance equilibrata e di grande impegno, è indubbiamente meritevole dell´attenzione dell´Academy of Motion Picture Arts and Science.

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