Un percorso tra storia, visioni e percezioni per scoprire la nuova essenza della scala dedicata allâ€™interior design

Albini & Fontanot

Albini&Fontanot ha una lunga storia da raccontare, iniziata nel lontano 1947, quando i fratelli Albini hanno costituito a Rimini un’azienda artigiana per la produzione di scale a pioli e per la lavorazione del legno. Il vero e proprio cambiamento arriva, però, nei primi anni ’70 quando Enzo Fontanot entra in società con i titolari Albini e nasce, di fatto, il marchio Albini&Fontanot. L’entrata del nuovo socio-protagonista e la nascita del nuovo brand, rappresentano per Albini&Fontanot la svolta: l’azienda inizia una radicale trasformazione, si orienta verso la progettazione e la realizzazione di scale a giorno, cioè aperte alla vista, tracciando così una nuova concezione costruttiva per la scala come parte integrante dell’arredamento di un ambiente. Da quel momento la scala si trasforma da prodotto tipicamente artigianale ad un vero e proprio progetto industriale capace di rivoluzionare gli spazi dell’abitare moderno.

Il sistema modulare regolabile, che consente l’aggregazione di tanti elementi standard, introdotto negli anni ’80, fu il primo di una lunga serie di innovazioni che diedero il via all’industria della scala, profondamente legata al marchio Albini&Fontanot. E già con gli anni ’80 arrivano i primi prestigiosi riconoscimenti internazionali da parte della critica specialistica del settore che decreta il prodotto scala, firmato Albini&Fontanot, quale autentico complemento di arredo: Primo premio al concorso “Premio Saiedue” di Bologna, Primo premio al concorso “Diploma Biennal of Industrial Design Bio10” di Lubiana, Primo premio al concorso “International contempory forniture” di New York, Primo premio al concorso “Tecnologia e Forma” International Design Management di Milano.

Dai primi anni ’90, poi, Albini&Fontanot diventa azienda leader e rafforza la sua presenza sui mercati esteri. Nasce in questo periodo l’idea di creare un prodotto di scale in kit facile e rapido da montare, perfettamente soluzionato, ben dimensionato, con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Negli anni 2000, arriva Arkè, la nuova linea di scale in kit firmata Albini&Fontanot. Una linea pensata e creata per rispondere alla domanda di un prodotto di qualità, raffinato e semplice da costruire per chi ama arredare da solo la sua casa, montandola pezzo per pezzo. Attualmente nella gamma di prodotti Arkè rientrano tre modelli di scala a chiocciola: Civik, Civik Zink e Klan, e due scale a rampa, Karina e Kompact.

Lo scorso 3 febbraio l’evento “Fontanot, questa sera non parliamo di scale”, svoltosi presso il Salone d´Onore alla Triennale di Milano, è stata l’occasione per presentare il nuovo assetto aziendale e il nuovo marchio Fontanot: un marchio sintetico ed incisivo, di maggior forza ed impatto visivo; un marchio che esprime un sistema di valori umani ed industriali, che stabilisce una relazione di continuità tra passato e futuro, che crea una nuova cultura, di cui diventa espressione immediata: elemento dal carattere incisivo per personalizzare l’ambiente, domestico o industriale, privato o pubblico.

Nel corso della serata del 3 febbraio Marco Lodola ha presentato in esclusiva @odola, interpretazione artistica della scala Techne. L’artista nato a Dorno (Pavia), ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze e di Milano e concluso gli studi discutendo una tesi sui Fauves, che, con Matisse, sono un punto di riferimento per il suo lavoro, come anche Fortunato Depero ed il Beato Angelico. Non è facile sintetizzarne l’esperienza artistica: agli inizi degli anni ’80, intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha fondato con un gruppo di artisti il movimento del Nuovo Futurismo, di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico, dal 1983 espone in grandi città italiane ed europee, ha partecipato ad esposizioni e a progetti per importanti industrie, nel 1994 ha esposto nei locali degli ex archivi della città imperiale di Pechino, dal 1996 lavora anche negli Stati Uniti a Boca Raton, Miami e a New York. Diverse le sue collaborazioni con scrittori, musicisti, teatri, eventi culturali e sportivi.

Albini & Fontanot, dal 4 al 7 febbraio 2009, ha anche partecipato al Made Expo presso Fiera Milano Rho con la scala Techne, progetto unico sul mercato, anticipato lo scorso anno in fase prototipale e che entrerà definitivamente in produzione a partire dal febbraio 2009, assieme ad altri progetti che completeranno le proposte 2009.

La linea Techne è l´innovativa e rivoluzionaria scala in plastica, studiata per conservare le prestazioni previste ad una temperatura di -20° +60°, per non alterare il colore nel tempo in ambiente esterno esposto ai raggi UV, ottemperare ai carichi di sicurezza previsti dalle normative vigenti in ambito internazionale, senza vibrazioni o cedimenti in fase di utilizzo in ambiente interno ed esterno. Le parti strutturali sono costituite da Poliammide 66, mentre per il tamponamento delle pedate è stato utilizzato il Polipropilene, entrambi rinforzati con fibra di vetro: il connubio dei due materiali consente di proporre una gamma colori ideali per molteplici soluzioni progettuali. Adatta sia ad ambienti interni che esterni, pubblici e privati, a capannoni industriali o a raffinate strutture architettoniche, Techne ha pedata dei gradini antisdrucciolo e da compound di diversi polimeri consente una moltitudine di colori e soluzioni, adattandosi così di volta in volta alle esigenze del cliente e creando un ambiente dal forte carattere espressivo. Techne risponde alle severe regole dei mercati globali, rispettando le normative in termini di sicurezza e rispettando l’ambiente e la riciclabilità dei materiali al momento della dismissione. Colori: verde, bianco e rosso.

Che sia a chiocciola, a rampa, elicoidale, in legno, in acciaio o in plastica, la scala Fontanot supera i limiti di elemento funzionale di collegamento tra piani e diventa un’architettura di pregio, capace di creare una continuità spaziale ed emotiva tra mondi e valori diversi.