Riducendo le dispersioni è possibile diminuire le spese dal 20 al 40%

Riscaldamento: 10 consigli utili per risparmiare

  Ambiente, Igiene e Sicurezza  

L’inverno è ormai arrivato e con esso aumentano le spese legate all’energia elettrica e, soprattutto, al riscaldamento: nelle regioni più fredde del Paese, infatti, la spesa per il riscaldamento è la voce più salata delle bollette domestiche. E’ possibile, però, è possibile diminuire i costi dal 20 al 40%, riducendo le dispersioni, in quanto oltre il 50% del consumo di energia elettrica e gas di una famiglia è causato proprio dal riscaldamento.

Per questo, ManoMano - il più grande e-commerce di bricolage e giardinaggio a livello europeo che trova gli specialisti più competenti e negozia tariffe esclusive; seleziona i migliori commercianti, attraverso rigidi criteri di affidabilità, e rende il loro catalogo prodotti accessibile ed aggiornato in tempo reale sul sito internet; garantisce un acquisto sicuro e conforme alla promessa del commerciante - ha stilato una lista di strategie semplici e rapide per contenere i costi relativi ai consumi invernali.

Fare sfiatare i caloriferi - Accortezza importante visto che le bolle d’aria all’interno dei radiatori impediscono la circolazione dell’acqua calda e riducono l’efficienza del corpo riscaldante facendo crescere il fabbisogno di energia.

Mantenere la temperatura del riscaldamento a 20° - 20 gradi, con 2 di tolleranza, è il limite massimo di temperatura stabilito dalle normative nazionali per abitazioni, uffici, scuole e negozi. Per ogni grado di temperatura oltre questa soglia, per tutto l’inverno, la spesa di riscaldamento aumenta del 6-7%. La temperatura ideale - per riscaldare senza esagerare - si aggira intorno ai 18 °C.

Evitare barriere nei radiatori - Non bisogna coprire i caloriferi con copritermosifoni, tende, mobiletti a incasso, etc; l’aria deve circolare liberamente sopra e intorno al radiatore altrimenti il calore non si propaga nella stanza e i consumi possono aumentare fino al 40%. In caso di caldaie autonome con termostato, questo fattore aumenta di gran lunga il consumo di gas per riscaldare la casa.

Provvedere con regolarità alla manutenzione e alla pulizia della caldaia - Risparmiare è necessario ma mai sulla manutenzione della caldaia, fondamentale per garantirne il buon funzionamento e comunque obbligatoria per legge. In questo modo si avrà il riscaldamento sempre in piena efficienza e nel frattempo si ridurranno gli sprechi.

Installare una centralina di termoregolazione della temperatura interna di casa - In questo modo si eviterà l'accensione manuale della caldaia e si renderanno automatiche le fasi di spegnimento e di accensione. Qualora fosse possibile, installate pannelli fotovoltaici. L’investimento si ammortizza in pochi anni e potrete usufruire delle agevolazioni fiscali.

Utilizzare le valvole termostatiche - Installare le valvole termostatiche sui caloriferi per evitare l’accensione del riscaldamento durante certi orari, ad esempio durante la notte. Le valvole termostatiche sono un semplice dispositivo che permette di regolare il consumo di acqua calda per il riscaldamento. In caso di impianto di riscaldamento autonomo o centralizzato con contabilizzatore di calore, l’installazione di valvole termostatiche sui caloriferi consentirà di regolare in ogni stanza la temperatura ideale, risparmiando fino al 20% delle spese di riscaldamento.

Abbassare le tapparelle appena fa buio - Al tramonto abbassate le tapparelle e chiudete le persiane, per conservare il calore; in questo modo viene impedita la dispersione del calore interno attraverso i vetri delle finestre.

Non aprire le finestre quando l'impianto di riscaldamento è in funzione - Cambiare l’aria di una stanza va benissimo, ma 10 minuti sono più che sufficienti. Meglio farlo al mattino, prima di accendere il riscaldamento. L’aria calda tende a disperdersi verso l’esterno, quindi il calore andrebbe “sprecato”.

Caldaie a condensazione ad alta efficienza - Dovete cambiare il vostro vecchio impianto di riscaldamento? Scegliete le caldaie a condensazione, di potenza adeguata alla vostra abitazione. Sostituiscono le caldaie a gas tradizionali o gli scaldabagni elettrici. I modelli oggi sul mercato grazie alle nuove tecnologie, consentono un risparmio energetico fino al 35% rispetto a una caldaia di vecchia generazione, eliminando gli sprechi e permettendo di ottenere rendimenti termici superiori alle caldaie convenzionali.

Le pompe di calore - Anch’esse permettono di ottenere un risparmio di energia elevato, pari al 40-60% nel riscaldamento invernale rispetto ai sistemi tradizionali. La pompa di calore può essere utilizzata anche per riscaldare l’acqua sanitaria. Utilizzando uno scaldacqua a pompa di calore ad alta efficienza - a sostituzione del vecchio scaldabagno elettrico o a gas - si può arrivare a risparmiare fino al 75% rispetto ai sistemi tradizionali.

Info: www.ManoMano.it

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