Latin Lover di Cristina Comencini

Saverio Crispo (Francesco Scianna), il grande attore del cinema italiano, un genio, come lo definisce il critico Picci (Toni Bertorelli), è morto da dieci anni. Al decimo anniversario della sua morte, vengono preparate grandi celebrazioni, che prevedono lo scoprimento di una targa e la proiezione pubblica di brani tratti dai suoi vari successi.

Per l’occasione tornano nella masseria dove Crispo è vissuto tutte le persone che erano state più vicine, soprattutto le donne perché l'attore ha avuto due mogli ufficiali e numerose altre donne, tanto da avere cinque figlie, tutte nate da madri diverse e di nazionalità diversa.

Conosciamo, così, la figlia italiana con il compagno di cui è fidanzata clandestina. La figlia francese, con il più piccolo dei tre figli avuti da tre padri diversi. La figlia spagnola, l'unica sposata, con un marito impenitente traditore. E l'ultima figlia svedese che il padre non l'ha quasi mai visto.

Arrivano anche le due vedove, la prima moglie italiana (Virna Lisi) che se lo è ripreso e curato in vecchiaia, e l'attrice spagnola (Marisa Paredes) che lo ha sposato ai tempi dei western all'italiana.

Nessuna delle figlie ha conosciuto veramente il padre ed ognuna lo ha mitizzato e amato nelle epoche diverse della sua trionfale carriera.

Nel mezzo dei festeggiamenti, quando ancora è attesa la quinta figlia, l'americana riconosciuta con la prova del Dna, irrompe Pedro del Rio (Lluis Homar), lo stunt che pare conoscere l'attore meglio di chiunque altro.

Tra conferenze stampa, proiezioni, rivelazioni notturne di segreti, le donne del grande divo rivaleggiano, si affrontano, in un crescendo di emozioni e situazioni tragicomiche.

Nel cast troviamo anche Angela Finocchiaro, Valeria Bruni Tedeschi, Candela Pena, Nadeah Miranda, Pihla Viitala, Cecilia Zingaro, Neri Marcorè, Jordi Molla.

Ironico, tenero, molto italian style, ricco di sistuazioni inaspettate.