Tradizione e folclore dell’inverno

Carnia

  Turismo d’autore  

Ritrovare lo spirito più genuino e autentico della montagna, assaporarne i profumi, gustarne i sapori,viverne le tradizioni. Andare alla scoperta di piccoli paesi ricchi di arte e cultura. Tutto questo e molto altro offre in inverno la Carnia, angolo incontaminato della montagna del Friuli Venezia Giulia, dove lo sci e gli sport invernali si coniugano con antiche tradizioni, folclore, buona tavola. 

6-8 dicembre - Sauris di Sopra - Sauris, località tra le più caratteristiche della Carnia, comune più alto del Friuli Venezia Giulia con i suoi 1400 m di altitudine, è un’isola alloglotta di origine tedesca che mantiene intatte lingua,tradizioni, architetture del passato. Qui, dal 6 all’8 dicembre si svolge il tradizionale Mercatino dell’Avvento che trasforma l’intera frazione di Sauris di Sopra incorniciata da cime innevate in incantevole “paese del Natale”:per tre giorni, sulle tradizionali bancarelle disposte fra rustici stavoli e antiche case in pietra e legno si potranno ammirare e acquistare i più tipici oggetti in legno, ferro battuto, paglia, ceramica, lana cotta e feltro dell’artigianato carnico, addobbi natalizi, sculture e giocattoli in legno, lavori a maglia, tante idee regalo e prodotti della gastronomia locale, come il prosciutto crudo leggermente affumicato per il quale Sauris è conosciuta dai gourmet, la birra di Sauris, le ricotte affumicate, i formaggi di malga, i mieli di montagna, i dolci natalizi. Cose semplici, realmente artigianali, che – lontano dall’omologazione e dalla standardizzazione- riportano indietro nel tempo, e fanno gustare il piacere del dono inconsueto ed unico. Musiche, piccoli spettacoli di artisti di strada, danze tradizionali, distribuzione di vin brulè e biscotti natalizi fanno da contorno alle bancarelle e contribuiscono a rendere festosa l’atmosfera. Il resto dell’incanto lo crea Sauris, con i suoi splendidi panorami, le architetture uniche, i capolavori d’arte custoditi nelle sue chiese,  la sua eccellente cucina, l’ ospitalità di assoluto livello in piccoli hotel o nell’albergo diffuso.

14 dicembre - Raveo - Domenica 14 dicembre a Raveo (“Borgo Autentico d’Italia” noto per le Esse,i suoi deliziosi biscotti friabili e croccanti - si tiene Sapori di Carnia,appuntamento ghiotto e appetitoso che vede coinvolto l’intero paese nell’inconsueta veste di produttore di prelibatezze gastronomiche. La gente del posto prepara e propone ai visitatori prodotti naturali confezionati e conservati secondo antiche tradizioni e piatti gustosi dai sapori dimenticati. Il paese (chiuso al traffico) s’addobba a festa con frasche di pino, pannocchie, bacche di bosco e le semplici decorazioni con cui la gente di montagna usava abbellire la casa nei giorni di festa. Fin dalla prima mattina, lungo le sue tortuose stradine e nei caratteristici cortili con i tipici portali d’ingresso settecenteschi in pietra si snoda il Mercatino dell’agro- alimentare con la gente del posto alternata ai produttori della Carnia che presentano i loro prodotti: marmellate pregiate (come quella di olivello spinoso prodotta proprio a Raveo), mele, sidro e succo di mela, miele, salumi affumicati, formaggi vaccini e caprini, ortaggi, brovada,senza dimenticare i distillati e le grappe (pregiata quella al radicchio di montagna). All’ingresso del paese giovani donne con il tradizionale costume carnico accolgono i visitatori con il tipico saluto “Bondì, benvegnûs, bentornâs”, offrendo crostini a base di marmellate locali, burro o ricotta fresca, oppure con miele abbinato all’ottimo formadi frant (prodotto nella  vicina frazione di Colza di Enemonzo), accompagnando il tutto con un bicchiere di succo di mela. Il percorso gastronomico è particolarmente ricco e inusuale: la prima tappa è il Borc da Vedue (Borgo della Vedova), dove sin dal mattino viene proposta la colazione della nonna con la possibilità di degustare la polente e brume (polentina tenera accompagnata dalla panna scremata dal latte munto la sera precedente), crostes di polente tal lat (le croste della polenta ammollate nel latte caldo), lis frìtules di cavoce (le frittelle di zucca) e tante altre prelibatezze. Via via, l’itinerario del gusto si snoda nei borghi successivi, dove si possono assaggiare i piatti tipici della tradizione carnica: cjarsòns (sorta di ravioli dal ripieno in cui si mescolano dolce e salato, piatto-simbolo di queste montagne) gnocchi con le prugne o di zucca, frico croccante e tenero di patate, frittate con cipolla e salame, salame cotto nell’aceto, patate bollite servite con i ciccioli di lardo oppure accompagnate al formadi frant, ricotta affumicata o frante, fagioli saltati in padella con la pancetta, minestrone con i fagioli e, per finire, gubana e dolci, panna montata a mano sul momento, grappe e distillati di produzione casalinga. In programma, laboratori del gusto e degustazioni guidate.

21 dicembre - 6 gennaio - Sutrio - A Sutrio, l’antico borgo carnico ai piedi dello Zoncolan famoso per la lavorazione del legno, durante la rassegna Borghi e Presepi si respira l’aria dell’autentico Natale: dal 21 dicembre fino all’Epifania, infatti, si possono ammirare decine di straordinari presepi allestiti nei cortili, accanto ai fogolar (i tipici camini carnici) e sotto i loggiati delle sue case più antiche e belle, in una sorta di percorso sacro tra le vie del paese, che per l’occasione sono addobbate con grandi alberi di Natale in legno da riciclo, realizzati dagli artigiani del paese. Sutrio diventa una sorta di “presepe vivente”. A fare da cornice, rappresentazioni dei vari momenti della Natività con personaggi in costume, degustazione di specialità tradizionali, musica. Nella Bottega dell’artigianato artistico è possibile acquistare i tipici prodotti artigianali della Carnia. Cuore della manifestazione è il Presepio di Teno, un´opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. L’opera, che riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, animati con ingranaggi meccanici, regala uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. Accanto al Presepio di Teno sono esposti molti altri presepi: alcuni di questi sono stati realizzati dagli artigiani di Sutrio e dei paesi della Carnia, mentre altri provengono da altre regioni italiane (ad iniziare dall’Alto Adige) e straniere, fra cui la Slovenia,la vicina Carinzia, la Germania.

06 dicembre a ComegliansTradizionale mercatino di S. Nicolò - Durante l’intera giornata mercatino di prodotti artigianali, piatti tipici e musica nei bar.

08 dicembre a Arta Terme frazione CabiaFesta dell’Immacolata Concezione -Celebrazione religiosa; mercatino di prodotti locali.

08 dicembre a Paularo - Mercatino sotto l’albero di Natale - Mercatino di Natale in piazza e concerto della Filarmonica “F. Nascimbeni”.

06-07-08 dicembre a Sauris di Sopra - Mercatino di Natale - “Shopping” nel mercatino di Natale allestito nei borghi della magica Valle del Lumiei.

13 dicembre Arta Terme - Antico mercato di Santa Lucia - Tradizionale mercato dei prodotti tipici artigianali e agroalimentari, gastronomia tipica, giochi e animazione. Celebrazione religiosa, vesperi e processione.

14 dicembre a Raveo - Sapori di Carnia - Promozione, divulgazione e vendita di prodotti naturali confezionati e conservati secondo antiche tradizioni.

Dal 21 dicembre al 4 gennaio a Sutrio - Borghi e Presepi - Rassegna di presepi artigianali, in un percorso che riscopre gli antichi borghi del paese.

Dal 20 al 28 dicembre a Forni di Sopra - Forni, neve e …magica atmosfera -Durante le festività natalizie, calendario di appuntamenti all’insegna della tradizione.

Dal 26 dicembre ad Arta Terme - La via del Natale - Arrivano i Magi con il loro messaggio augurale, si recano di casa in casa a Piano d’Arta e nelle frazioni limitrofe, per annunciare la nascita del Redentore, offrendo “pan di cjase”.

28 dicembre in Val Pesarina - Notte delle Candele - Tradizionale candelata alla riscoperta degli antichi borghi che ogni anno si svolge in una diversa frazione. I partecipanti attraversano le strade illuminate solo dai bracieri a petrolio e possono così scoprire o riscoprire l’atmosfera dei paesi prima dell’avvento dell’energia elettrice.

Informazioni e prenotazioni: Carnia Welcome - tel. 0433466220 - e-mail: info@carniawelcome.it - web: www.carnia.it.

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