Un piccolo gioiello dell’elettronica

Italeco: la prima sigaretta elettronica Made in Italy

  Tecnologia  

La prima e-cig è stata studiata, progettata e messa a punto da Italeco un’azienda di Moncalieri (Torino) del settore elettronico, già inquadrata fra i leader mondiali nei prodotti aftermarket per stampanti.

L’azienda nacque 20 anni fa dall’intuizione di tre hackers torinesi - Marco Torello, Federico Pastore e Riccardo Bonardi - che riuscirono a violare i codici di protezione dei chip delle cartucce toner messi per impedirne il riutilizzo attraverso il processo di rigenerazione. La scoperta fu presentata alla Fiera internazionale Remax di Parigi ed apprezzata. Dal garage di 100 metri quadrati nel quartiere Santa Rita di Torino, dove avevano iniziato, si traferirono alla sede di via Pastore, nella zona industriale di Moncalieri, ed aprirono poi due società in Inghilterra ed a Barcellona (Spagna).

Dai prodotti rigenerati per stampanti, l’ azienda ha via via allargato la sua attività a una vasta gamma di articoli per la rigenerazione dei più importanti marchi, alla microscopia digitale, ai kit di televideo ispezione per verificare il funzionamento dei motori e delle varie parti dei veicoli industriali e degli autoveicoli.

L’ultimo passo di Italeco è lo sbarco nel settore delle sigarette elettroniche: è nata così la prima sigaretta elettronica interamente Made in Italy. Il prodotto è anche ecosostenibile in quanto per costruirne la “carrozzeria” viene usato alluminio riciclato.

Con tutti gli altri modelli in commercio, Made in Cina – afferma Marco Torello- la nostra sigaretta elettronica ha poco a che spartire. Infatti la nuova e-cig Made in Italy ha un vero cuore elettronico, un chip minuscolo dove sono immagazzinate tutte le informazioni per farla funzionare al meglio. Potrei definirla una fuoriserie delle e-cig.

Il microcircuito legge in continuo il valore della resistenza e la carica residua della batteria regolando la potenza erogata, consentendo di personalizzare il tipo di aspirazioni, la quantità e l’ intensità del vapore emesso. Controlla il funzionamento della batteria e non consente l’utilizzo della sigaretta durante la ricarica, evitando così pericoli per il fumatore (tipo lo scoppio della batteria). La e-gic Made in italy è dotata di un display su cui compaiono varie informazioni , come il numero di tiri fatti ogni volta che la si accende, ed è collegabile con un normale cavetto Usb al computer per permettere la memorizzazione dell’ uso in un determinato arco di tempo e così tenere sotto controllo i propri comportamenti attraverso un software dedicato che verrà rilasciato in una seconda fase. Il cavetto consentirà inoltre di scaricare i nuovi futuri firmware con funzioni sempre nuove.

La Italeco progetta e produce nella propria sede di Moncalieri la parte elettronica dell’ e-cig, mentre la parte meccanica è stata progettata nell’eporediese da un’ azienda specializzata che già lavorava per l‘Olivetti. La produzione in serie è completamente made in Italy utilizzando alluminio riciclato rendendo il prodotto anche Eco-sostenibile.

Secondo le stime più recenti , entro la fine del 2013 gli italiani che utilizzeranno la sigaretta elettronica supereranno quota 1 milione. Si tratta del fenomeno di massa di più recente esplosione, che ha già suscitato l’attenzione di governo, media e multinazionali del tabacco per la prima volta colpite dalla contrazione delle vendite dei prodotti da fumo (per il 2013 si ipotizzano meno entrate per l’ erario italiano pari a circa 1 miliardo di euro).

A quanti si sono convertiti all’e-cig e a coloro che stanno per andare ad ingrossare le fila degli “svapatori” (nella grande maggioranza dei casi si tratta di fumatori stanchi dei problemi di salute provocati dal tabacco) viene così offerto un prodotto più sofisticato e sicuro.

La e-cig della Italeco è commercializzata in due versioni: dai primi di luglio nel modello Big battery, della grandezza di un sigaro, destinata soprattutto a un pubblico di appassionati cultori di questa nuova moda, ed entro la fine del 2013 in quello da passeggio di dimensioni più contenute. In fase di lancio sarà venduta nei negozi ePiPe, che sono una cinquantina in tutta Italia.

Il prezzo al pubblico del modello Big Battery si aggirerà intorno ai 140,00 euro.

(GS).

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