Da quando l’aggettivo “slow” ha assunto un valore positivo, alcune regioni turistiche sono balzate in primo piano. Così la Frisia, una delle 12 province dei Paesi Bassi, quella regione che si estende nel nord ovest olandese, affacciata sul mare del Nord, è diventata una splendida e insolita meta turistica.
Foreste, ma anche pittoresche città storiche, laghi e
La Frisia olandese é una terra accogliente e rilassante, piena di opportunità, soprattutto per chi ama
Ma non mancano le emozioni forti, come il “wadlopen” o camminata nel terreno scivoloso, mezzo acqua e mezzo terra, che, durante la bassa marea, scopre un panorama davvero unico. Si svolge nel Waddenzee, Mar Frisone Occidentale, un’area di importanza naturalistica senza eguali al mondo, un mondo a sé, governato dall’acqua, dalla sabbia e dalle maree, ricco di almeno 10.000 diverse specie animali e vegetali, per cui è entrato a far parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2009. Due volte al giorno, ogni sei ore, la corrente delle maree porta l’acqua del Mare del Nord, ricca di sedimenti e plancton, mentre crescono le alghe, base della ricca catena alimentare che rifornisce gli abitanti di queste terre, pesci, uccelli e foche.
Conoscere bene l’
Nella stessa zona, a Pieterburen, merita una visita l’ospedale/asilo delle foche, che si vedono, tenere e goffe, nelle loro vasche. La montagna di reti da pesca colorate è un monumento simbolico alla protezione dell’ambiente e degli animali: ogni rete ha imbrigliato in acqua le foche, che sono state pazientemente liberate, risanate e rimesse in libertà.
Nel sud della Frisia, invece, tra laghi, porticcioli e canali navigabili, il panorama cambia completamente. Alberi e vele al vento, scafi snelli e battelli panciuti, motoscafi e barconi da pesca delle aringhe si affollano per uscire dal porto, attraversare i canali e arrivare ai laghi più estesi. L’escursione combina cittadine storiche, acqua, canneti e prati verdi. In un pomeriggio si passa dal porto di Heeg ai laghi Sleattemer ed Hegermeer, dove mille windsurfisti sfrecciano velocissimi, trascinati dal vento potente che qui soffia a
La più piccola città fortificata del mondo, nata nell’undicesimo secolo, divenuta città nel 1426, deve la sua origine e la sua fortuna alla posizione favorevole sulle vie commerciali di terra e di acqua, quando i mari olandesi erano ben più estesi, prima della costruzione delle dighe.
La passeggiata in città conduce lungo un canale sognante sotto il sole dove si affacciano case rosse, facciate a volute, insegne storiche, vetrine pittoresche e si conclude con il grande mulino e una chiusa con le porte di legno. Aldilà prati con oche e papere che si tuffano felicemente in acqua, come i salici piangenti.
Anche le altre città storiche della Frisia, come Dokkum e Sneek offrono un ambiente pittoresco, torrioncini che si specchiano nei canali, mulini e alte facciate rosse a gradoni di ricche case/magazzini del ‘600. Si comprende qui un ritmo di vita diverso, rilassante e a misura d’uomo, il piacere di sostare su una panchina a contemplare il paesaggio, una passeggiata lenta lungo i bastioni per scrutare l’orizzonte, una birra bevuta in compagnia, seduti tra aiuole fiorite.
Da non perdere infine la fabbrica degli zoccoli Scherjon, che lavora da quattro generazioni, unica in tutta
Dopo le escursioni, niente di meglio di un Menu Frisone: tre portate, antipasto o zuppa, un secondo di carne o pesce o vegetariano e un dolce a soli 19,50 Euro.
Per raggiungere la Frisia, ottimo il volo Ryanair da Milano a Groningen. Qui, perfetto per sostare una notte e visitare questa deliziosa cittadina, l’hotel NH Groningen, a pochi minuti dal centro storico della città.
Info: www.nh-hotels.com - www.vivalafrisia.it - www.frieslandtravel.com.
Franca Dell’Arciprete Scotti
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