L’immaginario wagneriano raccontato a fumetti e cartoni animati da Paperino a Capitan Harlock. Mostra-evento in occasione dell’inaugurazione della Stagione Lirica 2012/2013 del Teatro alla Scala e del Bicentenario wagneriano

Wagner a strisce: al Museo del Fumetto

  Cultura e società   

 In occasione delle celebrazioni per il 200° anniversario della nascita di Richard Wagner, e la messa in scena di Lohengrin per la prima del Teatro alla Scala il 7 dicembre, WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano ospita l’evento WAGNER A STRISCE, una mostra decisamente originale dedicata all’immaginario wagneriano così come lo hanno raccontato, parodiato, reinventato e celebrato i fumetti e il cinema d’animazione.

Un viaggio lungo più di un secolo: si parte dalle mitiche figurine Liebig che hanno portato i personaggi wagneriani nelle case di tutta Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento fino ad arrivare alla presentazione in anteprima di alcuni estratti del film d’animazione Siegfried, realizzato da Alex Alice e ancora in preparazione in Francia. Non mancheranno ovviamente le riduzioni a fumetti delle opere wagneriane comparse sulle più importanti testate per ragazzi, come L’Avventuroso del 1942, le simpaticissime parodie Disney con Paperino nei panni di Paperin Sigfritto e Paperone in quelli di Paperwotan, la strepitosa riduzione a cartoni animati de La Valchiria con Bugs Bunny protagonista, fino all’anime giapponese con Capitan Harlock immerso nelle atmosfere, e nelle musiche, del Ring wagneriano. Due gli autori a confronto con l’esposizione di opere originali: il grande Carlo Jacono, storico autore delle copertine dei Gialli Mondadori che ha illustrato la vita di Wagner per un volume edito in Cina, e lo statunitense Philip Craig Russell, autore Marvel e DC, con originali dei suoi stupendi “L’Anello del Nibelungo” e “Parsifal”. La mostra, a cura di Enrico Ercole, è realizzata da WOW Spazio Fumetto in collaborazione con il Comune di Milano e il Consiglio di Zona4, con il patrocinio dell’Associazione Wagneriana di Milano e con il sostegno di UNIQA Assicurazioni.

Ovviamente l’anno prossimo, in omaggio al bicentenario verdiano, sarà VERDI A STRISCE!

In mostra, tra tavole originali e riproduzioni delle pagine più divertenti, trovano posto anche le divertenti Parodie Disney pubblicate su Topolino Si comincia con la divertente storia Paperino e l’oro di Reno (1959): il Reno qui non è un fiume ma l’omonima città americana nel Nevada, dove un certo Paperon-Alberico si vede rubare il suo oro, salvo poi recuperarlo grazie all’intervento di Paperin-Sigfritto, così soprannominato per l’abitudine di esclamare “Sigh! Son fritto!”. Se Paperone e Paperino incontrano i Nibelunghi nella storia Zio Paperone e fungi dei Nibelunghi (1975) a causa degli effetti allucinogeni di alcuni funghetti trovati nella foresta, nella divertentissima Trilogia di Paperin Sigfrido (1989) sono tutti i Paperi di Paperopoli a indossare in prima persona elementi cornuti, trecce e lancia: Wotan (Paperone), i Nibelunghi (Banda Bassotti), Frika (Brigitta), Gudrund (Paperina) e naturalmente lui, Sigfrido (Paperino). Un mondo incredibile dove le Valchirie si cantano da sole il motivetto per la loro cavalcata, dove i draghi muoiono dalla risate e dove la fortezza degli dei sorge su una collina nella verdeggiante Val Halla! Di non soli Nibelunghi ha trattato Topolino: grazie alla collaborazione con The Walt Disney Company Italia spazio anche alle tavole originali della storia Zio Paperone e il Vascello fantasma (1985) in cui lo Zione accetta di buon grado di fare un po’ di compagnia all’errabondo marinaio in cambio del tesoro della nave fantasma!

Info: tel 02 49524744 - www.museowow.it  – Ingresso libero - Orario mostra: da martedì a venerdì, ore 15.00-19.00; sabato e domenica, ore 15.00-20.00.

 Versione stampabile




Torna