Waving for World Arthritis Day 2012: un progetto fotografico mondiale

Malattie reumatiche: solidarietà e informazione viaggiano sul web

  Salute  

Alza le braccia e scatta una foto per abbattere i muri sociali e dare voce a chi è colpito da una delle numerose malattie reumatiche.

In previsione della Giornata Mondiale del Malato Reumatico, la Società Italiana di Reumatologia sostiene e invita gli italiani ad aderire, entro il 16 settembre 2012, al Waving for World Arthritis Day, il progetto fotografico lanciato dalla European League Against Reumatism (EULAR), la federazione europea che riunisce le principali società scientifiche in area reumatologica.

Obiettivo dell’iniziativa Waving for World Arthritis Day è raccogliere fotografie provenienti da tutto il mondo che ritraggono 100.000 persone con le mani alzate per sensibilizzare sul tema delle Malattie Reumatiche e sottolineare come una persona colpita possa essere attiva. Le foto raccolte e pubblicate sul sito dell’iniziativa comporranno un grande mosaico che diventerà, in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Reumatiche in programma il prossimo 12 ottobre 2012, il simbolo delle associazioni dei pazienti reumatici di tutto il mondo.

Nonostante solo in Italia i malati reumatici siano più di 5 milioni – sottolinea il Prof.

Giovanni Minisola, Presidente della Società Italiana Reumatologia e Primario

Reumatologo dell’Ospedale “San Camillo” di Roma – molto spesso sono considerati malati invisibili. Il progetto EULAR mira a dare un volto, oltre che una voce, a chi è affetto da queste patologie invalidanti e degenerative e a chi, come le società scientifiche e le associazioni dei pazienti, si prende cura di loro. Per questo la Società Italiana di Reumatologia ha deciso con entusiasmo di aderire all’iniziativa, realizzando e pubblicando una foto che vede tutto il Direttivo coinvolto. E’, questa, una testimonianza fotografica dell’impegno costante della Società a favore dei malati reumatici.

Waving for World Arthritis Day è un progetto interattivo al quale chiunque e da qualunque parte del mondo può partecipare. Basta alzare le braccia, mettersi in posa, sorridere, scattare la foto e caricarla sul sito http://www.worldarthritisday.org/ creato ad hoc per l’iniziativa. Ad oggi sono state fotografate 17.191 persone e l’Italia occupa solo l’ottavo posto nella classifica, visibile sul sito, dei Paesi che aderiscono all’iniziativa.

La Società Italiana di Reumatologia invita quindi tutti a supportare l’iniziativa pubblicando nuove foto per dimostrare che l’Italia può essere tra i primi anche nel campo della solidarietà, oltre che in quello della ricerca reumatologica.

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