Le fiabe nate dalla tradizione di Babbo Natale e le sue renne si confondono nell’immaginario infantile col racconto cristiano della Natività. Così deve aver pensato Astrid Lindgren, quando, nel 1961, scrisse Natale nella stalla, una storia natalizia semplice e commovente, che recupera il senso del Natale e fa proprio il sentimento di pietà.
Una mamma racconta il Natale al proprio bambino, ambientando la trama in un freddo paesaggio innevato, simile a quello che il bambino vede dalla sua finestra, dove un uomo e una donna poveri, di cui non sappiamo il nome, in una notte d’inverno, trovano ricovero in una stalla. La donna aspetta un bambino, è esausta e infreddolita, e gli animali, sentendo il suo bisogno, si avvicinano a lei per scaldarla...
Natale nella stalla mostra il miracolo della nascita di Gesù con semplicità, come la può spiegare una mamma al suo bambino.
L’autrice, Astrid Lindgren, è la creatrice di Pippi Calzelunghe e di molti altri libri per bambini, che già nel 1958 le valsero
L’illustratore Lars Klinting, che nel
Con i suoi disegni la storia del Natale torna a essere attuale e toccante.
Lars Klinting è stato un autore e illustratore svedese. Particolarmente dotato per l’illustrazione della natura e degli animali, scrisse libri di scienze naturali per bambini e favole con protagonisti del mondo animale, come aquile, topi di campagna, insetti. Nel 1986 il suo Primo Libro degli Uccelli ricevette il riconoscimento del WWF come “Libro Panda dell’Anno” e l’anno seguente vinse
Torna