Eco.rrect

Un progetto per l’abitare rispettoso dell’impatto ambientale, che si confronta con l’innovazione, ma valorizza la tradizione del distretto italiano della sedia e le sue stratificazioni culturali.

È questo il senso di Eco.rrect, la filosofia di produzione ITF 100% Design che al Salone del Mobile 2011 presenta nuove collezioni ad impronta eco-sostenibile.

ITF 100% Design approccia la sostenibilità nel riportare al centro del proprio processo produttivo il legno, materiale naturale e nobile, proveniente da coltivazione e non da deforestazione, in cui affonda le radici del proprio “sapere fare”, facendolo dialogare con materiali plastici rispettosi dellʼambiente. Ecco quindi che il guardare al futuro si lega da un lato indissolubilmente con il passato, dallʼaltro alla volontà di condividere con il consumatore valori che preservano il domani del pianeta, di proporre materiali contraddistinti da cicli di vita virtuosi, di favorire la fruizione di prodotti che migliorano la qualità della vita attraverso scelte consapevoli.

Attenzione, ascolto, rispetto. Da queste premesse nascono Petite, Scagnet, Magic. Prodotti che elaborano nuove modalità di abbinamento di forme e materiali.

Il legno massello, risorsa antica su cui ITF Design vanta un know-how produttivo frutto di decenni di esperienza, si abbina ai tecnopolimeri riciclabili al 100%. Un complementarietà che elogia la semplicità. alleggerisce volumi e dimensioni, fonde robustezza e leggerezza, contrappone superfici lucide e opache, alterna sensazioni tattili.

La stessa filosofia e attenzione allʼambiente guida ITF 100% design anche nelle scelte di ampliamento di collezioni già consolidate, come quelle dei tavoli Deco, Mastro e Icon che si arricchiscono di nuovi piani in legno realizzati con doghe in massello di rovere naturale in spessore ridotto a soli 4 millimetri. Modelli che educano alla bellezza e al calore del legno riducendone lo spreco. 

Eco.rrect esprime dunque prodotti che nascono da ispirazioni diverse e che attraverso l’essenzialità della forma comunicano la perizia e l’attenzione alla qualità. Ma soprattutto arredi in cui il “fare design” si sposa con un approccio responsabile al progetto