Un Protocollo conferma che il sistema Sistri è uno strumento di semplificazione amministrativa e di tutela della legalità ambientale

Rifiuti: proroga del Sistri al 31 maggio 2011

  Ambiente, Igiene e Sicurezza  

Sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 28 dicembre 2010 è stato pubblicato il Decreto ministeriale 22 dicembre 2010, recante le modifiche e le integrazioni al Decreto 17 dicembre 2009, relativo all'istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.

Il provvedimento, che contiene ulteriori disposizioni per l'avvio di Sistri, proroga il termine, che prevede la piena funzionalità di Sistri, al 31 maggio 2011. Lo spostamento allunga il periodo di transizione dalla precedente modalità al nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (Sistri) e sancisce la prosecuzione del regime binario di utilizzo dei registri e formulari cartacei contemporaneamente al sistema informatico.

Il decreto ministeriale sposta anche il termine previsto per la presentazione dei dati Mud. I nuovi termini sono il 30 aprile 2011 per le informazioni relative al 2010 e al 31 dicembre 2011 per le informazioni relative al 2011.

Un Protocollo, sottoscritto tra Ministero dell'Ambiente, Confindustria e Rete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti), conferma la validità del sistema Sistri quale strumento di semplificazione amministrativa e di tutela della legalità ambientale; conviene su Sistri quale unico strumento di rilevazione dei dati sull'intera filiera dei rifiuti; individua un Comitato di indirizzo che dovrà anche monitorare lo stato di avanzamento di Sistri, presentare suggerimenti per un funzionamento migliore del sistema e sensibilizzare gli operatori inadempienti ad attenersi alle disposizioni normative.  

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